UFFICIALE - FIA, multa a Honda e Alpine per aver infranto il Budget Cap: i dettagli

Nei mesi scorsi vi avevamo riportato la notizia che la FIA stesse indagando la Honda e l'Alpine dopo che queste due avevano fornito dei bilanci finanziari errati. Da diversi anni infatti, oltre al budget cap per i team, esiste anche quello dei motoristi. 

Nel suo rapporto finale, la FIA ha dichiarato che Honda Racing Corporation (HRC) non ha presentato una documentazione di rendicontazione accurata, poiché i calcoli dei costi includevano costi esclusi o aggiustati in modo errato. Mentre l'Alpine ha ritardato l'invio dei documenti, omettendo anche delle informazioni rilevanti.

Per questo motivo, entrambi i produttori di propulsori di Formula 1, sono stati multati, il primo per 600.000 dollari, mentre il costruttore francese per 400.000 dollari. Entrambi si sono poi accordati con la FIA per il cosiddetto “Accepted Breach Agreement”.

Poiché entrambi i casi ruotano attorno a una violazione minore e l'AIF ha ritenuto che entrambe le società abbiano agito in buona fede, la FIA ha offerto ad entrambi un accordo di violazione per risolvere la questione senza procedere oltre. Sia HRC che Alpine hanno accettato la proposta all'inizio di questo mese e dovranno solamente pagare le spese amministrative sostenute dalla Cost Cap Administration della FIA per indagare sulle loro violazioni.

Come dichiarato dalla FIA infatti: "L'amministrazione del Cost Cap ha riconosciuto che entrambi i PUM (produttori di Power Unit) hanno agito in modo cooperativo e in buona fede durante il processo di revisione e hanno cercato di fornire tempestivamente informazioni e prove aggiuntive quando richiesto. Non c'è alcuna accusa o prova che Alpine o HRC abbiano cercato o ottenuto alcun vantaggio indebito come risultato della violazione".

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Foto copertina www.fia.com