L’ultima Sprint Race della stagione 2024 di Formula 1 si è conclusa con un’importante doppietta McLaren che ha così incrementato il suo vantaggio sulla Ferrari portandosi a 30 lunghezze di distanza. Se la squadra color papaya riuscisse ad ottenere ancora 14 punti in più del team di Maranello al termine della gara odierna (44 complessivi) allora si laureerebbe matematicamente campione del mondo costruttori 2024 con una gara di anticipo.
Avendo già avuto modo di prendere visione delle prestazioni delle vetture durante la mini gara di 100 km, possiamo fornirvi delle indicazioni più precise in merito alle strategie che i team andranno ad adottare stasera per portare a termine i 57 giri previsti dal GP.
Prima di farlo, andiamo a conoscere quali sono stati i consigli che la Pirelli ha voluto dare alle squadre in vista della gara odierna: “La via ad una sosta ci sembra sempre più valida. Anche se nella Sprint abbiamo visto diverse vetture arrivare al limite dell’usura della gomma, ciò non ha causato un calo significativo della prestazione. I sorpassi inoltre sono molto complicati, soprattutto se dovessero formarsi dei trenini DRS, come è accaduto nel corso della Sprint”, ha esordito il direttore motorsport, Mario Isola alle colonne dell’azienda.
“Il compound giusto per la partenza dovrebbe essere il Medium C2, con la sosta che dovrebbe avvenire tra il 16° e il 24° giro per montare gomma Hard C1 e andare così fino alla bandiera a scacchi. Chi partirà dalle retrovie potrebbe cercare qualcosa di diverso montando la Hard per il primo stint. Coloro che vorranno provare a fare due soste, potrebbero scegliere di montare la Soft per sfruttarne il miglior potenziale nelle battute iniziali, per poi proseguire su due set di Hard oppure utilizzare tutte e tre le mescole”, ha concluso.
La strategia che andrà per la maggiore sarà sicuramente quella da una sosta Medium-Hard, però non sposiamo completamente in toto quanto affermato dalla Pirelli. La Soft C3 non si è comportata affatto bene ieri durante la Sprint. L’unico che l’ha usata è stato Zhou ed è riuscito a completare una distanza di circa 50 km (10 giri) su tale mescola. Non una gran cosa considerando che il GP ne prevede 308,6 (57 giri). Non crediamo che ci sia qualcuno che la voglia usare al via. La C3 potrebbe al massimo tornare un’opzione in caso di qualche neutralizzazione nel finale.
L’unica sosta è sulla carta la via migliore, ma molti team hanno comunque deciso di conservare due treni di Hard in vista della gara. Gli unici piloti ad essere rimasti con un solo set di C1 perché l’altro è già stato usato nelle FP1, sono la coppia Ferrari e il duo Williams. Questi team saranno sicuramente svantaggiati nel caso in cui dovesse subentrare una Safety Car intorno al 30°-35° giro, avere un set in più di Hard potrebbe tornare molto utile. A quel punto i portacolori della casa di Maranello dovrebbero scegliere se continuare senza fare ulteriori soste, oppure fermarsi e montare un altro set di Medie. Situazioni entrambe svantaggiose.
Come ha affermato Mario Isola, i sorpassi, a causa del layout della pista, sono molto complicati. Per i piloti sarà dunque importante cercare di effettuare una buona partenza e di sfruttare il momento opportuno per entrare ai box, dal momento che il pit stop sarà una delle poche armi che si avranno a disposizione per superare gli avversari. Ci si aspetta che l'undercut sia molto potente, quindi occorrerà trovare un buon compromesso tra il cercare di entrare in pit prima dei rivali e allo stesso tempo cercare di non avere uno stint finale troppo lungo da pregiudicare il ritmo negli ultimi giri della gara. Il muretto sarà decisivo.
Foto: Pirelli
Leggi anche: UFFICIALE - Cambia la griglia di partenza del GP del Qatar 2024
Leggi anche: LIVE - Qualifiche GP Qatar 2024
Leggi anche: Passo falso Ferrari, sbagliato l'approccio alla Sprint del Qatar. Bisogna rimediare
Leggi anche: GP Qatar - La Media C2 non è l'unica opzione per la Sprint Race
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Qatar 2024