Di: Tag
GP Austria - Possibili strategie: bocciata la sosta singola, la Soft sarà un’opzione per pochi
29/06/2025 08:15:00
Tempo di lettura: 4 minuti
Il Red Bull Ring regala sempre delle gare entusiasmanti e ricche di colpi di scena. Probabilmente sarà così anche oggi. Il tracciato è molto breve e veloce, il che obbliga i piloti a percorrere 71 giri per completare la distanza prevista da regolamento. La gomme Media (C4) e la Hard (C3) si sono comportate molto bene durante le libere, ma difficilmente riusciranno a mantenere delle performance tali da permettere ai piloti di completare la corsa mediante la singola sosta.
I consigli strategici della Pirelli - Red Bull Ring - 71 giri
La Pirelli ne è convinta e tramite il direttore motorsport, Mario Isola, ha deciso di dare ai team i seguenti consigli: “Crediamo che la doppia sosta sia l’opzione più veloce con Medium e Hard protagoniste. La sosta singola è fattibile con il degrado relativamente limitato e, probabilmente, inferiore alle previsioni della vigilia, però sulla carta rimane significativamente più lenta di quasi 7 secondi".
Affermato questo, il manager italiano ha poi elencato tutti i set rimasti a disposizione delle squadre in vista della gara di domani: “Aston Martin, Racing Bulls e Alpine avranno a disposizione un set di Hard e uno di Medium mentre quelli della Haas avranno due di Hard e uno di Medium. Tutti gli altri potranno contare su un set di Hard e due di Medium”.
Tanto caldo a Spielberg, meglio andare sul sicuro
Guardando a quanto accaduto lo scorso anno, possiamo affermare che la strategia migliore è quella a due soste M-H-M. Ovvero quella che proveranno a seguire la maggior parte dei team. La Soft (C5) non è per tutti e la useranno davvero in pochi. Se anche Aston Martin, Racing Bulls e Alpine decideranno di andare su due soste, per loro la Soft diventerà una scelta obbligata dal momento che hanno un solo set di Hard e Medium a disposizione. Per loro solo due possibili strategie utili o M-H, oppure M-H-S (con tutte le possibili permutazioni).
I piloti della Haas dovrebbero andare sulla più sicura M-H-H mentre gli altri dovrebbero affidarsi alla strategia che è andata per la maggiore anche nel 2024, ovvero la M-H-M. La Soft potrà essere usata solo nel finale giusto se si è obbligati a farlo per mancanza di soluzioni, oppure se ci sarà una neutralizzazione a pochi giri dalla fine che trasformerà il GP d’Austria in una sorta di gara Sprint. Purtroppo anche se il degrado è ridotto, la C5 è una carta da scartare a priori a causa delle alte temperature.
Il caldo sarà sicuramente un tema. Se l’asfalto dovesse arrivare ancora vicino ai 50°C come ieri in qualifica, la Hard potrebbe diventare la gomma migliore per affrontare i 71 giri previsti al Red Bull Ring. Nell’ipotesi in cui tutti andassero su due soste, l’undercut risulterà molto potente, lo si è visto già al venerdì, con i piloti che riuscivano ad abbassare i tempi anche più di un secondo dopo la sosta (leggi qui). Discorso diverso nel caso in cui ci fosse qualcuno che proverà a fare una sola sosta. Su di lui risulterebbe forte anche l’overcut nel caso, ma dubitiamo che ci sia qualcuno che voglia davvero tentare questa strada.
GP Austria - Analisi passo gara PL2: super Antonelli al venerdì, ma basterà contro le McLaren?
Foto: Ferrari
Leggi anche: GP Austria - Performance Check: Norris inarrestabile, upgrade e caldo ci mettono lo zampino
Leggi anche: UFFICIALE: La griglia di partenza del GP d'Austria 2025
Leggi anche: LIVE - Qualifiche GP Austria 2025
Leggi anche: GP Austria, FP3: La McLaren guida il gruppo, Verstappen e Leclerc in agguato
