Oscar Piastri non ha avuto un avvio di stagione facile in Australia, ma nonostante l’aver raccolto solamente due punti nel GP d’apertura, la sua gara di casa, il 24enne ha saputo rispondere subito all’errore commesso a Melbourne e a prendersi la leadership del campionato già a Jeddah, in occasione del quinto evento del mondiale.
Da allora, l’australiano è sempre rimasto in testa e ora gode di nove lunghezze di vantaggio sul compagno di squadra. Il team è assolutamente entusiasta delle sue performance, tanto che secondo quanto ha riportato ‘Formula1.com’, all’interno della squadra avrebbero accostato il giovane a due grandi nomi che hanno corso nella categoria: Fernando Alonso e Michael Schumacher.
Il team principal Andrea Stella ha avuto l’opportunità di lavorare con entrambi in Ferrari (in realtà c’è anche un altro campione del mondo con cui ha avuto modo di rapportarsi, Kimi Raikkonen), per questo Oscar Piastri dice di apprezzare particolarmente quando gli vengono mossi simili complimenti: “Il solo ascoltare le gesta compiute da quei piloti è estremamente interessante. Andrea ha trascorso del tempo sia con Michael che Fernando e non sono esattamente dei brutti conducenti”.

“Per me è interessante ascoltare in cosa riuscivano a fare la differenza e dove invece faticavano di più. Sapere che anche delle persone che hanno vinto così tanto avevano dei punti deboli è rassicurante per noi”, ha continuato. “Non penso di essere perfetto. Credo che nessuno lo sia, ma sono felice di essere paragonato ad alcuni dei migliori piloti che abbiano mai corso in F1”, ha commentato secondo quanto riporta ‘Formula1.com’.
Piastri accetta le lusinghe restando comunque molto umile. Finora l’australiano ha commesso davvero pochissimi errori, per questa ragione il team principal, Stella è tanto entusiasta di lui: “La testa di Oscar è libera da ogni pensiero quando corre, il che è una caratteristica molto utile in Formula 1. Penso sia ciò che gli permette di progredire, di elaborare le informazioni e di analizzare correttamente ogni tipo di situazione. Riesce a migliorarsi ad un ritmo molto veloce”.
Foto: McLaren
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