Domenicali: «Il GP d'Italia è un patrimonio culturale del nostro Paese»
02/09/2025 17:40:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Il Gran Premio d'Italia che si correrà il prossimo fine settimana a Monza è sempre più vicino e questa mattina nella sala stampa dell'autodromo si è svolta la consueta conferenza di presentazione alla quale ha partecipato anche Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, attraverso un video messaggio.

L'imolese, che anche a distanza non ha voluto far mancare il suo appoggio all'evento, ha utilizzato parole molto importanti che fanno ben sperare per il futuro: "Il GP d'Italia è un simbolo, patrimonio sportivo e culturale di F1 e del nostro Paese", ha detto Domenicali, aggiungendo poi: "Quest'anno celebriamo i 75 anni di F1 e il GP d’Italia c’è sempre stato. Stupendo avere una leggenda come la Ferrari a rappresentare il Paese ma anche una solida realtà come Racing Bulls, così come testimonia il podio di Isack Hadjar di domenica".

"Monza è nel calendario accanto a città come Miami, Singapore, Las Vegas: occorre mettere in campo ogni anno il massimo impegno per questo GP. Bisogna investire al massimo per i tifosi, team e addetti ai lavori per garantire l’esperienza migliore possibile, migliorare sempre e alzare i propri obiettivi".

L'evento di oggi però non è servito solo a presentare il GP che si disputerà tra meno di sette giorni, ma anche a fissare importanti paletti per il futuro. Venerdì infatti tutti i promoter dei GP si ritroveranno a Monza per discutere del futuro, non solo per quanto riguarda la Formula 1, mentre proprio questa mattina il commissario dell'ACI Tullio Del Sette ha firmato un protocollo d'intesa per gli investimenti futuri che riguarderanno l'autodromo. Il futuro di Monza sembra dunque ancora molto luminoso.

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