UFFICIALE - La FIA grazia Piastri
05/09/2025 21:45:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Il venerdì di Monza non ha regalato solo i primi spunti tecnici, ma anche un episodio che ha causato l'indagine da parte della Federazione e che ha visto protagonista Oscar Piastri.

Durante la seconda sessione di prove libere, il pilota McLaren è finito sotto investigazione per essere entrato in corsia veloce in regime di bandiera rossa. La FIA ha analizzato l’accaduto e ha diffuso il seguente comunicato ufficiale con la decisione dei Commissari Sportivi.

I Commissari hanno rilevato che la McLaren ha fatto uscire Piastri dai box pochi secondi prima della conferma ufficiale di ripartenza, confondendo il messaggio “track clear” con quello valido. Pur trattandosi di una chiara violazione procedurale, l’assenza di vantaggi sportivi in una sessione di libere ha portato a una semplice reprimenda.

 

Il comunicato

Da: I Commissari Sportivi

A: Il Team Manager, McLaren Formula 1 Team

Documento: 16

Data: 05 settembre 2025

Ora: 18:51

I Commissari, avendo ricevuto un rapporto dal Direttore di Gara, hanno considerato la seguente questione e determinato quanto segue:

N° / Pilota: 81 – Oscar Piastri

Concorrente: McLaren Formula 1 Team

Ora: 17:14

Sessione: Prove Libere 2

Fatto:

La vettura 81 è entrata nella corsia veloce durante un periodo di bandiera rossa prima che fosse confermata la ripartenza della sessione.

Infrazione:

Violazione dell’Articolo 12.2.1 i) del Codice Sportivo Internazionale FIA e non conformità alle Note del Direttore di Gara (punto 22.2, documento 4).

Decisione:

Concorrente: Reprimenda.

Motivazione:

I Commissari hanno esaminato video ed evidenze cronometriche.

La vettura 81 è stata rilasciata dal garage alle 17:13:50, mentre la ripartenza della sessione è stata confermata dal Race Control sulla tempistica a pagina 3 alle 17:14:09, costituendo quindi una chiara violazione del punto 22.2 delle Note del Direttore di Gara.

Il team ha ammesso durante l’udienza di aver commesso un errore, avendo reagito al messaggio “track clear” invece che al messaggio che indicava la ripartenza della sessione.

I Commissari riconoscono che, a differenza di precedenti episodi di natura simile avvenuti in qualifica, non vi è stato alcun vantaggio sportivo significativo, poiché si trattava di Prove Libere. Pertanto, considerano appropriato limitarsi a una reprimenda per il concorrente.

Si ricorda ai concorrenti che hanno diritto di appellarsi a determinate decisioni dei Commissari, in conformità con l’Articolo 15 del Codice Sportivo Internazionale FIA e il Capitolo 4 delle Norme Giudiziarie e Disciplinari FIA, entro i termini applicabili.

Le decisioni dei Commissari sono prese in maniera indipendente dalla FIA e si basano esclusivamente sui regolamenti pertinenti, linee guida ed evidenze presentate.

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