Ordini di squadra in McLaren, Wolff avverte: «Precedente difficile da cancellare»
09/09/2025 07:30:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Lo scambio delle posizioni tra Piastri e Norris alla fine del GP d'Italua, voluto dalla McLaren, ha creato polemica nel mondo della F1. I due piloti hanno provato a spiegare che quanto accaduto favorirà il successo del team nel lungo termine, tutelando sia l'australiano che l'inglese.

Sul tema si é espresso anche Toto Wolff, Team Principal della Mercedes, il quale ha messo in dubbio l'efficacia dell'approccio della McLaren. Infatti, secondo lui "l'eccessiva equità" potrebbe creare problemi nel corso della stagione.

 

Il pensiero dei due protagonisti

Ordini di squadra in McLaren, Wolff avverte: «Precedente difficile da cancellare»

I piloti e il team principal Andrea Stella hanno concordato sul fatto che si trattava della cosa giusta da fare nell'ambito dei principi di gara concordati in McLaren, e i piloti hanno anche sottolineato che era anche parte di un quadro più ampio volto a promuovere un ambiente positivo all'interno di un team intenzionato a vincere altri titoli. Entrambi i piloti sono stati espliciti nel sottolineare che non volevano che nessun membro della squadra si sentisse responsabile di aver influito sul risultato. La scelta presa dalla McLaren ha fatto storcere il naso a molti ma Piastri ha così spiegato quanto successo:

"Abbiamo detto molte volte che non vogliamo che questo successo sia solo per quest'anno. Siamo entrambi in McLaren e proteggere le persone che ci circondano e che ci danno questa opportunità è una cosa molto importante. È abbastanza facile mettersi in secondo piano in momenti come questo".

La sua opinione è stata sostenuta con convinzione dal compagno di squadra, Lando Norris, il quale ha messo in chiaro un'aspetto fondamentale nell'economia del team:

"La squadra è la priorità numero 1 e i piloti la seconda, è così che funziona. È solo il secondo anno che lottiamo per le vittorie, ma la squadra ci dà queste opportunità. Senza la squadra, ci limitiamo a lottare per il 10° posto e nessuno di noi lo vuole. Lo spirito della squadra è prioritario e noi siamo al di sotto di esso".

 

Toto Wolff é curioso di come la McLaren continuerà a gestire la situazione

Toto Wolff ha affrontato una situazione simile nel 2016 quando Nico Rosberg e Lewis Hamilton erano in lotta per il campionato. Eppure é rimasto incuriosito dall'impegno della McLaren per il fair play tra i suoi piloti.

"Non c'è una cosa giusta e una sbagliato. Sono curioso di vedere come andrà a finire. Si crea un precedente che è molto difficile da annullare. Ma se la squadra dovesse commettere un altro errore e non si tratta solo di un pit-stop, li si cambia? Avremo la nostra risposta sulla correttezza di questa scelta verso la fine della stagione, quando la situazione si farà più calda".

Ha anche osservato che il modo in cui la McLaren gestisce la miriade di potenziali variazioni degli scenari tra i compagni di squadra diventerà probabilmente sempre più complesso:

"Che cos'è un errore di squadra? Cosa succede se la prossima volta la macchina non parte e si perde una posizione o altro, la sospensione si rompe. Cosa si fa in quella successiva? Si potrebbe verificare una cascata di eventi che può essere molto difficile da gestire".

La situazione in cui si trova la McLaren é sicuramente complicata e il loro modo di gestirla potrebbe presentare dei problemi in futuro.

Leggi anche: Piastri glissa sul team order e accetta il risultato: «Va bene così»

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio d'Italia 2025


Tag
mclaren | stella | piastri | toto wolff | norris |