La stagione 2025 verrà senz’altro ricordata per lo strapotere della McLaren, per il suo modo di gestire i piloti (che solo alla fine potremmo dire se pagherà davvero oppure no) e per i momenti di up and down di Mercedes, Red Bull e Ferrari, che stanno quantomeno rendendo interessante la lotta per il secondo posto costruttori.
Al via del mondiale però, non avremmo mai creduto di poter avere anche un così vivo interesse nel seguire i risultati dei rookie. Con sei nuovi ingressi, considerando che Colapinto aveva preso parte solamente alle gare conclusive del 2024 in Williams, ci si attendeva forse di assistere a delle differenze marcate tra i vari piloti, e invece abbiamo di fronte uno scenario davvero molto allettante. Solamente l’argentino e Doohan, i piloti Alpine, hanno faticato di più, tra gli altri davvero difficile dire chi possa meritarsi il titolo di ‘Rookie of the year’.
Ci sentiamo di escludere Andrea Kimi Antonelli, che pur avendo conquistato un podio in Canada, ha avuto una parte europea davvero deludente, soprattutto se si tiene il fatto che guida una Mercedes. Tra gli altri invece, è molto difficile dire chi ha le maggiori chance di vincere questo, per loro, ambito trofeo. Hadjar è sicuramente in una buona posizione, nono in classifica iridata, davanti a Hulkenberg, Alonso e Sainz pur essendo al volante della Racing Bulls.
Tra Bearman e Bortoleto invece la linea è molto sottile. I due, rispettivamente all’interno dell’abitacolo della Haas e della Sauber, non hanno a disposizione dei pacchetti tecnici tali da garantirgli di lottare per i punti con costanza. Tuttavia, quello è un obiettivo che finora hanno sempre centrato quando ne hanno avuto la possibilità. Per ultimo Oliver, giunto nono a Singapore.
Tra gli estimatori del rookie in forza alla Haas, abbiamo l’ex pilota di Formula 1 e attuale pilota McLaren in Formula E, Sam Bird. Il quale intervistato durante il podcast ‘Chequered Flag’ della BBC ha affermato: "Bearman sarà presto in una posizione importante per lottare per podi e vittorie. Riuscirà a farlo entro un anno o forse due secondo me. È stato già molto più veloce di Ocon quest’anno, soprattutto in qualifica”.
“Ogni tanto ci può essere stato qualche errore, ma sta dimostrando il suo valore. Se si guardano i rookie nel loro insieme, penso che Hadjar abbia guidato davvero in modo fantastico finora, come anche Bearman del resto. A mio parere sono stati loro i migliori, davvero eccezionali. Antonelli di recente è migliorato, ma non direi che si è distinto”, ha affermato il britannico che proprio last minute fa un’ultima aggiunta: “Anche Bortoleto è riuscito a mettersi in mostra a volte. Quei tre sono stati fantastici”, riporta ‘Crash.net’.
Foto: Haas
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