Aston Martin, per Alonso il nuovo ruolo di Newey è «un passaggio naturale»

Mentre a Las Vegas tutti i riflettori erano puntati sulla squalifica della McLaren e sulla rimonta di Verstappen, l'Aston Martin organizzava una rivoluzione silenziosa dietro le quinte. Domenica sera, infatti, girava voce che Andy Cowell, team principal, sarebbe stato sostituito, e gli indizi puntavano verso Christian Horner. Tuttavia, mercoledì la squadra ha lanciato un comunicato ancora più sorprendente: sarà Adrian Newey il nuovo leader, mentre Cowell diventerà Chief of Strategic Operations, e si concentrerà sull'integrazione tra il nuovo telaio e il motore Honda. 

L'Aston Martin non si sta fermando davanti a nulla per realizzare il suo obiettivo e cementare la sua crescita, e questo non ha fatto altro che sorridere quella vecchia volpe di Fernando Alonso, il quale si trova ora tra le mani un pacchetto dal grande potenziale. "Lui già da prima si stava occupando non solo dell'aspetto tecnico della macchina, ma anche di alcune aree che dovevamo migliorare. Lui stava lavorando sul team, Andy sul motore, quindi forse questo è stato il passaggio logico. Nel 2026 avremo i capi migliori accanto a Lawrence, quindi siamo in buone mani", ha detto lo spagnolo ai media, come riportato da RacingNews365. 

"Con Adrian c'è solo una direzione, che è la perfomance e la perfezione. Lui è un grande leader, e in questa squadra c'è molta gente giovane, arrivata negli ultimi 2 o 3 anni, e a loro gioverà molto l'esperienza di Newey", ha aggiunto ancora Alonso. 

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