Nel corso del weekend di Abu Dhabi, l’ultimo della stagione del mondiale 2025 di Formula 1, abbiamo notato, tra i vari documenti FIA delle sanzioni che hanno destato la nostra curiosità. Delle forti incongruenze, oseremmo dire. Nel momento in cui sono state emesse, le abbiamo un po’ snobbate, dobbiamo dire la verità, ma poi quando al sabato si sono create delle situazioni per cui i commissari sono stati di nuovo costretti ad intervenire, ci hanno lasciati a dir poco esterrefatti.
Sì perché la Federazione, giustamente porta avanti delle battaglie. Una su tutte, la sicurezza in pista. Far rispettare il limite di velocità in pit lane, punire severamente gli unsafe release e anche gli impeding.
Ciò che a noi è saltato all’occhio però è la sanzione che la FIA ha consegnato all’Aston Martin. Alonso e Stroll non hanno partecipato all’attività di coinvolgimento dei fan al venerdì, e per questa loro mancanza, la Federazione ha comminato al team una multa di 25,000 Euro a testa. Un totale di 50,000 Euro per non aver partecipato ad un incontro con i fan.

Multe che a nostro avviso sono totalmente incongruenti con quelle comminate al sabato ad Antonelli e Tsunoda. La Mercedes ha ricevuto soltanto 10,000 Euro di multa per l’unsafe release che ha innescato l’incidente tra Kimi e Yuki in pit lane durante le PL3 (contatto che ha causato anche danni al fondo Red Bull).

Il team di Milton Keynes è stato invece multato di 10,000 Euro per l’impeding ai danni di Norris durante le PL3. Tanto? Poco? Come si fa ad essere oggettivi se poi vengono comminati 25.000 Euro a chi salta un incontro con i fan?
Ovviamente è sempre una questione di priorità e per noi, andrebbero un po’ riviste.
Foto copertina: X, Formula 1, foto interne: FIA
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