Il 2018 è ufficialmente iniziato, dopo le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d'Australia a Melbourne.
Prove libere che sono poco indicative, poiché le prestazioni dei vari team saranno spggette a miglioramenti durante tutto il fine settimana, ma che per ora hanno confermato i valori in campo che si erano dedotti dopo i test invernali in Spagna.
Valori che ci dicono che Mercedes è ancora il punto di riferimento della categoria, con Hamilton leader della graduatoria, seguito da Valtteri Bottas. Dietro alla frecce d'argento troviamo un mix tra Ferrari e Red Bull, con il team di Milton Keynes che ha svolto un gran passo in avanti durante l'inverno, mettendosi a dare fastidio alla Rossa, e chiudendo sensibilmente il gap dalla W09.
Giornata non ottimale per le due SF71-H, che in particolar modo con Vettel sono apparse non performanti al 100%, e con il Tedesco che ha faticato non poco a trovare il set-up ottimale della sua auto.
Venerdì più positivo per Kimi Raikkonen, che è apparso molto più a suo agio con la monoposto, essendo più performante di Vettel, e più vicino ai team migliori, accumulando un gap di meno di 0.3 secondi.
Dopo le FP2, il Finlandese si è sottoposto alle domande dei media, per analizzare il suo "primo giorno di scuola":
"E' andata piuttosto bene, ma è stato come un qualunque altro test in un weekend di gara. Abbiamo provato differenti soluzioni per il set up e ci siamo posti parecchie domande per capire quale soluzione adottare, ma questo è normale ad inizio stagione".
Grande lavoro come detto sull'assetto della vettura, che il Campione del Mondo 2007 sembra aver trovato abbastanza facilmente, per concentrarsi poi sulle simulazioni di qualifica e di gara, andando solamente ad affinare alcuni aspetti della sua Ferrari, senza apportare però modifiche sostanziali.
Kimi ha poi proseguito la sua analisi, parlando del lavoro ancora da svolgere domani nelle FP3 in vista delle qualifiche:
"Bisogna provare varie soluzioni per cercare di capire qual è la migliore strada da seguire. Ci sono ancora vari aspetti da migliorare, ma non è stata una brutta partenza".
Varie soluzioni, che potranno solamente far migliorare i crono della SF71-H. Soluzioni che verranno applicate su una base già buona, che ha soddisfatto appieno il pilota numero sette di Maranello.
Kimi Raikkonen ha concluso la sua intervista, parlando del lavoro ancora da svolgere, ma rassicurando fan e addetti ai lavori sul fatto che la SF71-H sia una buona base di partenza, da cui poter estrarre delle buone prestazioni:
"E' sempre difficile riuscire a trovare un assetto ed un bilanciamento perfetto in una pista come questa, ma l'inizio non è stato troppo negativo. Cercheremo di migliorare in vista di domani, anche se le previsioni meteo sono incerte. Sicuramente ci sono dei settori nei quali migliorare".