Hamilton, siamo in crisi, non stiamo dando il massimo
22/06/2018 08:00:09 Tempo di lettura: 4 minuti

Arriva a Le Castellet dopo un Gran Premio deludente, per lui e per il suo team, in una gara nella quale ha per giunta perso la leadership nel Mondiale piloti, e in terra Francese è forse l'uomo con la pressione sulle spalle più grande di tutto il paddock.

L'uomo in questione è Lewis Hamilton, che si presenta al Paul Ricard come inseguitore del leader del Mondiale Sebastian Vettel, e fa la sua prima apparizione ufficiale del weekend per la tradizionale conferenza stampa all'interno dell'hospitality Mercedes, e non prende l'occasione per fare il punto della situazione:

“Aver perso la leadership del campionato non mi preoccupa. Voglio dire, non stiamo dando il massimo. C’è molta strada da fare e molte cose da migliorare“.

Un Lewis Hamilton che ammette senza fare giri di parole le difficoltà del suo team, che sta vivendo una difficile situazione, forse la peggiore dell'era ibrida, nella quale è stata rimontata e sopravanzata da Ferrari e da Red Bull, e oltre che far fatica a trovare una via d'uscita, sembra far fatica a trovare la vera causa dei suoi probemi.

Il quattro volte Campione del Mondo ha poi commentato la sfida che lo attende nel weekend, ossia quella di dover affrontare una pista nuova, quantomeno per lui, ma non per la  F1, che torna al Paul Ricard dopo ben 28 anni, e fa anche un piccolo accenno alla questione gomme ribassate:

Non guido al simulatore, ma ho già girato qui nel corso dei test Pirelli. Correre su una pista nuova è molto eccitante. Se guardiamo alle gare precedenti, è stata una battaglia serrata. Noi speriamo di andare meglio rispetto al Canada. Credo che anche gli altri team abbiano imparato da Barcellona“.

Pista che Lewis conosce solamente in parte, poiché ha svolto pochi giorni di test con Pirelli su una diversa configurazione del tracciato, ed inoltre con una vettura datata.

Pista, questa, dove la Pirelli porterà nuovamente le gomme ribassate di 0.4 millimetri, che erano già state usate a Barcellona, dove la Mercedes andò fortissimo, ma stando alle parole del pilota Inglese, la gara Catalana è destinata a rimanere un episodio isolato, poiché in Mercedes pensano che gli avversari abbiano già risolto i problemi della gara Spagnola.

Continuando nella sua conferenza, il pilota numero 44, ha anche risposto alle domande sul suo rinnovo contrattuale:

"Non è cambiato molto, quando sarà fatto tutto vi informerò. Al momento non stiamo parlando molto, si farà. Sicuramente è molto più vicino a prima, però non ci sono trattative particolari in corso“

Rinnovo che ancora non arriva, e discussioni che sembrano essere in stand-by, forse perché Lewis e Toto Wolff preferiscono concentrarsi sulle questioni della pista, e vogliamo far tornare la W09 agli abituali standard il prima possibile, e poi, magari nel corso dell'estate, decideranno di riprendere le discussioni per presentarsi a Spa, dopo le vacanze con il rinnovo già siglato.

Infine Lewis Hamilton ha svolto un paragone tra questo tracciato, il Paul Ricard, con l'unico tracciato Francese su cu fin'ora ha corso nella sua carriera in F1, ovvero Magny Cours:

Con tutto il rispetto per Magny Cours, questo posto è fantastico. Il clima è meraviglioso, c’è una grande organizzazione. Questa è una delle zone più belle del mondo. Essere al top nel mio sport e rappresentare il mio Paese è grandioso“.


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