Condizioni meteo che hanno condizionato l'intera sessione di qualifiche.
Nel Q1 si inizia con pista asciutta, ed i valori sono quelli che abbiamo visto nelle precedenti sessioni. Esclusi i soliti con le Force India in evidente difficoltà anche, probabilmente, a causa dei noti problemi economici.
Grandiosa strategia di Vettel nel Q2. E' l'unico a scendere subito in pista con intermedie (tutti gli altri montano le UltraSoft) ed è lunico che riesce a completare il giro con la pioggia che aumenta minuto dopo minuto.
Errore invece della Red Bull che manda in pista troppo tardi Ricciardo con gomme intermedie. Il pilota australiano si ritrova nel traffico e con una pista che è progressivamente diventata bagnata a tal punto da non poter più replicare i tempi fatti nei giri precedenti. Alla fine chiude in p12 escluso dal Q3.
Nel Q3 la pista inizialmente è totalmente bagnata e tutti scelgono le Full Wet. In queste condizioni Hamilton si esalta e comincia a far registrare tempi apparentemente inarrivabili, ma negli ultimi giri la pista si asciuga progressivamente.
E' qui che arriva il lampo delle Mercedes che sono le ultime a piazzare il tempo con la pista che migliora giro dopo giro. Pole position per Hamilton che ancora una volta è bravissimo ad essere pronto quando il fato gli offre un'occasione. Segue Bottas che da bravissimo scudiero domani sarà un importante valore aggiunto per la Mercedes che potrà contare su due monoposto in prima fila. Seguono le Ferrari con Raikkonen davanti a Vettel (che invece è sfortunamente il primo a chiudere il giro veloce)
Meno bene del previsto invece Verstappen che in questa pista, in queste condizioni, con una Red Bull ad alta efficienza poteva fare meglio.