Dicevano che non erano i favoriti, dicevano che non avrebbero fatto da lepre, dicevano che Verstappen era l'uomo da battere, ma a Portimao è tornata la dura legge Mercedes, con l'uomo che non ti aspetti però: Valtteri Bottas.
Il finlandese sgambetta la pole n.100 di Lewis Hamilton con un ottimo ultimo giro, al quale l'attuale campione del mondo non è riuscito a replicare, terminando in seconda posizione ad un decimo dal compagno. Che comunque la pole fosse cosa tra i due alfieri delle Stelle d'Argento si era capito dal Q1, un distacco netto da tutti, con l'ulteriore anomalia che la Mercedes ha fatto tutti i suoi tempi più veloci con gomme medie.
Anche Max Verstappen (terzo) si è dovuto arrendere prendendo 4 decimi da Bottas, ma il pilota olandese ha avuto un solo colpo a disposizione nel Q3 dopo che il primo tentativo gli è stato cancellato per aver superato i limiti della pista.
Segue il compagno Perez che dimostra di essere uno dei pochi ad arrivare vicino alle prestazioni del compagno in qualifica, dopo averlo anche battuto nel precedente Gp.
Primo "degli altri" e nella nobile quinta posizione, un ottimo, ottimo, Carlos Sainz che per la prima volta si piazza davanti al compagno Leclerc (solo ottavo). La Ferrari appare stabile e precisa in curva ma soffre ancora la velocità nelle curve più lente.
Si conferma invece per la seconda volta Ocon (P6) davanti ad Alonso (P13). La Alpine è apparsa molto competitiva fin da ieri, ma il pilota che ha meglio tirato fuori il potenziale della monoposto è il francese. Alonso deve ancora ambientarsi, ma comincia a soffrire il confronto con il compagno.
In P7 si qualifica Norris, che demolisce ancora una volta il povero Ricciardo che non riesce neanche ad accedere al Q2. Difficile adattamento per Daniel che proprio non riesce ad adattarsi allo stile di guida adatto a questa McLaren, che mostra ottima progressione e grande fluidità ma non è perfetta e stabile in staccata.
Si conferma l'ottima forma di Gasly (P9) e dell'AlphaTauri che porta entrambi i piloti in Q2 e Tsunoda in P14
Il difficile circuito di Portimao esalta le doti di guida di Sebastian Vettel (P10), che per la prima volta si piazza davanti al compagno Stroll (P17) e torna in Q3 dopo tantissimo tempo.
Ottima prestazione anche di Russel fuori dal Q3 per pochi millesimi, batte ampiamente il compagno di squadra Latifi (P18). Segnali di recupero per una Williams che lentamente si trova a lottare per i punti.
L'Alfa Romeo mette un buon Giovinazzi in P12 e comunque entrambi i piloti in Q2, con Raikkonen in P15. Nelle precedenti sessioni l'Alfa Romeo ha mostrato comunque un buon passo gara e domani dovrebbe lottare agilmente per la zona punti.
Fanalino di coda ancora una volta la Haas, con Schumacher ancora una volta davanti a Mazepin, stavolta di quasi 1/2 secondo.