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Al coro delle tante critiche contro la Renault e la sua power unit si unisce anche il giovane pilota Red Bull, che mette ulteriore benzina sul fuoco con le sue dichiarazioni...

Il pilota della Toro Rosso non ha usato giri di parole e teme che il buon lavoro della squadra possa essere vanificato...

Secondo il direttore tecnico della Toro Rosso James Key, la Renault avrebbe fatto un -passo enorme- in avanti con la sua Power Unit in Malesia rispetto al Gp di Australia.

Con l'addio di Sebastian Vettel ed il suo passaggio in Ferrari, sembra che la Red Bull abbia iniziato una fase discendente soprattutto per quanto riguarda gli investimenti in F1. I due piloti Daniel Ricciardo e Daniel Kvyat...

Al momento è solo un'indiscrezione, ma in mezzo alla crisi Renault e Red Bull potrebbe finire la promettente scuderia con sede in Faenza.

La Renault ammette che sta pensando di lasciare la Formula 1, e la Red Bull risponde che potrebbe fare lo stesso se il suo partner motorista dovesse realmente abbandonare. La crisi Renault/Red Bull raggiunge quindi le proporzioni ...

Le dichiarazioni provenienti dall'ambiente Renault pesano ultimamente come macigni e le ultime appaiono, a dire il vero, come una resa super anticipata.

Il livello di impegno della casa francese potrebbe cambiare radicalmente anche a breve termine, sempre più concreta la possibile acquisizione di un team emergente.

La Renault ha rivelato che potrebbe tatticamente ritardare l'utilizzo dei token di sviluppo del motore nel tentativo di ottenere guadagni maggiori per il 2016.

Nonostante la seconda vittoria stagionale (unica scuderia ad aver infranto il dominio Mercedes) resta molto alta la tensione tra la Red Bull ed il suo motorista Renault.

Dopo soli due giri del Gp d''Austria Sebastian Vettel ha perso quasi tutta la potenza della sua Power Unit dopo aver premuto il pulsante "sorpasso" sul suo volante. La Renault ha dichiarato che il problema al motore di Sebastian Vettel...

La Red Bull ha definitivamente escluso la possibilità di costruire autonomamente i motori per le sue monoposto, ma non esclude invece la possibilità di lasciare la Renault nel caso in cui il costruttore non migliori le performance dei suoi propulsori.

La Red Bull, scuderia campione del mondo in carica, fino ad ora ha accusato non pochi problemi prestazionali ed ha lottato contro la Mercedes ad armi decisamente impari soprattutto dal punto di vista della potenza "grezza" delle nuove power unit.