Ovviamente soddisfatta la Red Bull dopo aver conquistato la sua terza doppietta stagionale al termine del GP d'Azerbaijan 2022. 44 punti, grazie anche al giro veloce realizzato da Sergio Perez (1'46''046) che la fanno schizzare via indiscussa leader del mndiale sia nel campionato piloti con Verstappen, vincitore della gara, e del costruttori.
Di certo, c'è comunque meno gioia del solito, viste le modalità con cui la doppietta è arrivata. I problemi d'affidabilità riportati da Sainz prima e a Leclerc dopo, mentre era in testa alla corsa, rendono, per quel che vale, la doppietta un po' meno bella. Tuttavia, c'è un po' una nota d'orgoglio nelle parole dei due team principal rivali. Intervistato ai microfoni di 'Sky Sport F1', Mattia Binotto aveva rivendicato la scelta di approfittare della VSC (chiamata in causa dallo stop di Carlos) per montare gomme Hard come la mossa strategica più opportuna in quel momento della gara. Questo rimarcando anche l'errore della Red Bull nel decidere di restare fuori.
Parole alle quali, soltanto poco più tardi, Christian Horner ha così risposto sempre intervistato da 'Sky Sport F1': "Una sfortuna per Leclerc e la Ferrari che non abbiano concluso la loro corsa prima del tempo. Un peccato soprattutto per i tifosi, non hanno potuto vedere quale fosse realmente la strategia vincente. Io credo che la nostra ci avrebbe comunque permesso di vincere. Charles era entrato molto presto, troppo. Non penso che sarebbe riuscito a finire la gara in testa. Noi avremmo avuto un ritmo migliore nella seconda parte".
"La nostra strategia", ha proseguito incentrandosi poi più sulle performance "è stata quella di puntare su un asetto che ci garantisse una performance più costante per avere un vantaggio a livello di grip. Questo perché sul giro singolo fatichiamo. Checo forse ha dato troppa priorità alle qualifiche e oggi ha sofferto. Max invece ha avuto una performance ottimale, la sua macchina era molto veloce. Dobbiamo migliorare un po’ al sabato, ma preferisco essere più veloce la domenica che non in qualifica".
Infine un commento sulla gestione dei piloti, soprattutto dopo che Perez ha ricevuto il team-order di non lottare contro Max poco prima che venisse superato e fosse richiamato ai box: "Non è difficile. Entrambi i piloti hanno le stesse opportunità. Abbiamo due ottimi piloti. Oggi gli abbiamo solo detto di ricordarsi di cosa era accaduto nel 2018 (crash tra Verstappen e Ricciardo, ndr). Quindi volevamo che facessero battaglia pulita, lasciandosi spazio. Questo è quello che Checo ha fatto con Max. Anche lui poi è stato molto corretto. Stanno facendo un ottimo lavoro per il team, siamo orgogliosi di quello che hanno fatto oggi”.
Foto: Red Bull Racing