Wolff: «Hamilton? È felice, ma è presto per parlare di rinnovo. Abbiamo i migliori piloti»

Indubbiamente la stagione 2022 per Mercedes non è iniziata nel migliore dei modi, dal momento che il team campione del mondo non si è dimostrato in grado di interpretare al meglio i nuovi regolamenti tecnici e produrre una monoposto sufficientemente veloce per proseguire il lungo ciclo di successi che ormai durava da otto stagioni.

Ebbene, malgrado il team di Brackley non sia più il benchmark nel Circus Iridato della Formula Uno, sin dalla prima gara è comunque sulla bocca di tutti, addetti ai lavori e fan, per tematiche che spaziano in vari ambiti.

A far parlare maggiormente sono i problemi mostrati dalla W13 (porpoising su tutti, ma non solo), passando per la scommessa vinta di puntare su un giovane come George Russell per rimpiazzare Bottas, fino al rendimento di Lewis Hamilton che, ad oggi, è altalenante a causa dei suoi problemi di adattamento alla nuova monoposto.

Alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, pista di casa del team Mercedes, Toto Wolff si è concesso ai microfoni dei media Britannici, affrontando varie tematiche e focalizzandosi anche sulla situazione dei suoi due piloti.

Per prima cosa, il manager Austriaco si è detto soddisfatto della line-up che ha messo in campo nel 2022, ritenendola la migliore della griglia. Non solo, ma Toto ha immediatamente messo a tacere le voci negative sul rendimento altalenante e al di sotto delle aspettative che Lewis Hamilton ha mostrato in questo avvio di stagione, dichiarando che il team è assolutamente soddisfatto di collaborare con il 7 volte campione del mondo.

“Siamo contenti con Lewis e, indubbiamente, siamo in una buona situazione con lui, per questa stagione e per la prossima. È troppo presto per discutere del 2024. Detto questo, non potrei desiderare una coppia di piloti migliore".

Il CEO di Mercedes AMG, dunque, ha anche toccato la tematica del rinnovo di contratto del pilota di Stevenage, in scandeza nel 2023, sostenendo che i tempi siano ancora prematuri per intavolare una trattativa. Tra le righe però, il 50enne di Vienna, ha lasciato intendere che se entrambe le parti lo vorranno, non dovrebbero esserci grossi problemi a siglare un rinnovo oltre il '24.

Il rapporto tra Hamilton e Russell

Detto questo, il numero uno della squadra anglo-tedesca ha smentito seccamente le voci circolate su un possibile calo di motivazione del pilota britannico, dovute sia alla poca competitività della vettura 2022 sia all'arrivo del giovane e veloce George Russell.
Anzi, al contrario di quanto si possa pensare, Wolff ha rivelato che i rapporti tra il giovane emergente e il campione consacrato siano assolutamente distesi e finalizzati a far progredire il team nel minor tempo possibile.

"Lewis è sempre stato molto positivo nella sua mentalità durante queste gare.
Il modo in cui Lewis e George lavorano insieme è davvero sorprendente: nei briefing continuano a porsi domande a vicenda. Ovviamente credo che se fossimo in lotta per la vittoria la situazione sarebbe diversa.
Comunque sia è straordinario come aiutino il team a progredire".

Archiviata la questione piloti, Toto Wolff ha chiuso la sua intervista spostando l'attenzione sulla prossima sfida che aspetta il team campione del mondo in carica, ovvero il GP di Gran Bretagna.
Un evento in cui la casa della Stella si presenterà con importanti aggiornamenti sulla macchina, utili a chiudere il gap da Red Bull e Ferrari e che, uniti alla conformazione del tracciato Inglese, dovrebbero aiutare Hamilton e Russell a confezionare un buon weekend.

“Silverstone è stato favorevole a noi in passato, è il circuito più fluido degli ultimi tre, ma non è Barcellona dove siamo stati molto competitivi. Per questo dovremo gestire le nostre aspettative, lavorare sodo e trovare soluzioni sensate per far lavorare la macchina".

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