Red Bull e Ferrari stanno regalando tanto spettacolo in pista quest’anno e anche se gli austriaci hanno un cospicuo vantaggio di punti sulla squadra italiana sia nel campionato costruttori (56 punti) che in quello piloti (Verstappen ha un margine di 38 lunghezze su Leclerc), è noto a tutti che il livello prestazionale delle due vetture sia molto simile.
Tra coloro che hanno voluto rilasciare un parere sul livello prestazionale messo in mostra ultimamente dalle due squadre, troviamo il consulente power unit Red Bull, Masashi Yamamoto (ex responsabile progetto Honda in F1 fino al 2021): ”In Austria abbiamo visto certamente una bella gara, anche se molto dura dal nostro punto di vista. Abbiamo fatto del nostro meglio, ma i problemi più grandi li abbiamo incontrati con la gestione delle gomme, hanno subito un repentino degrado. Credo che Leclerc fosse il più veloce in pista. Max ha fatto un ottimo lavoro mantenendo il secondo posto e ottenendo il giro più veloce”.
“Credevo che il finale potesse essere più interessante per noi, ma poi la Ferrari è stata comunque più veloce”, ha proseguito durante l’intervista rilasciata ad ‘as-web’. “La Red bull ha comunque dato il massimo: abbiamo vinto la Sprint Race, siamo arrivati secondi in gara e non abbiamo perso molti punti in campionato”.
Andando ad analizzare le performance dal punto di vista delle prestazioni e affidabilità motore ha aggiunto: “La Ferrari si è rivelata molto forte, ma guardando a quanto accaduto a Sainz con il suo motore, penso che Honda e il reparto Red Bull Powertrains siano migliori in termini di prestazioni complessive. Inclusa l’affidabilità”.
A concludere, il giapponese si è sbilanciato rilasciando un pronostico per gli ultimi due appuntamenti prima della pausa estiva: “Pensavo che nelle quattro gare di luglio, tolta la Francia, la Ferrari fosse in vantaggio. Pensavo avremmo potuto al massimo ottenere due gare a testa, ma realisticamente penso che ora potremo avere al massimo una vittoria e tre sconfitte”, ha concluso.
Traducendo, Yamamoto vede una Red Bull favorita in Francia e una Rossa forte in Ungheria. Tuttavia, il Paul Ricard con i lunghi rettilinei e i suoi curvoni veloci potrebbe essere considerata piuttosto simile a Silverstone per certi versi e lì, la F1-75 non si è comportata affatto male… Sicuramente quello francese sarà un weekend molto interessante.
Power unit Ferrari, Steiner: «Non mi piace avere problemi, ma il confronto con il 2021...»