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Fondo flessibile, Horner risponde a Wolff: «Tutte sciocchezze. Forse non si riferiva a noi»
19/07/2022 13:20:00
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Anche se si è fatta attendere, alla fine la risposta della Red Bull, alle forti insinuazioni della Mercedes è finalmente arrivata. Ricorderete ovviamente la prima reazione avuta da Toto Wolff alla nuova direttiva tecnica che impedirà al fondo di flettere oltre una già presente tolleranza di 2mm.
Le prime reazioni Mercedes
“Per noi è stato uno shock”, aveva detto il team principal della Mercedes, alle quali avevano fatto seguito le parole del responsabile di pista Andrew Shovlin: “La TD non influenzerà in alcun modo le performance della nostra vettura. Più che altro potrebbe avere un impatto sui nostri concorrenti”, riferendosi ovviamente a Ferrari e Red Bull (leggi qui).
Supposizioni confermate poi da Toto Wolff in un’intervista rilasciata a ‘Sky Sports’ nel corso del GP d’Austria: “Stiamo ovviamente guardando al lavoro dei nostri rivali. Avrei voluto che la direttiva arrivasse un po’ pima, ma adesso è quello che è. Da SPA non vedremo più niente del genere”.
La risposta Red Bull
La Red Bull, sentitasi chiamata in causa ha deciso dunque di correre ai ripari: “Forse Wolff non si stava riferendo a noi, ma alle auto che si trovano in competizione con lui in questo momento”, ha scherzato Horner prima di farsi più serio. “Quanto da loro affermato è una totale sciocchezza. Da parte nostra non c’è nessuna preoccupazione riguardante la flessione del fondo”, riporta ‘Sky Sports F1’.
“La direttiva tecnica è stata emanata per correggere il rimbalzo e il porpoising con cui alcune vetture hanno lottato finora”, ha proseguito il manager riferendosi alla seconda parte della direttiva. “A Silverstone però abbiamo visto come nessuna vettura ne sia stata davvero colpita”.
Il che spinge Horner a concludere con un interessante spunto di riflessione: “È dovere del team assicurarsi che la propria vettura sia sicura? O è compito della FIA assicurarsi che il pilota guidi in sicurezza la propria vettura?”.
Fondo flessibile, la nuova TD non preoccupa Mercedes: «Potrebbe aiutarci»
Foto: Red Bull Racing
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