La prima sessione di libere del GP d'Ungheria 2022 inizia sotto un grande caldo. Temperature quasi in fotocopia a quelle avute in Francia: cielo soleggiato, temperatura asfalto 56°C, ambiente 32°C, umidità 28%.
Presente in pista, sulla vettura di Bottas, in questi 60 minuti, abbiamo trovato il collaudatore Alfa Romeo, Robert Kubica. Cambio di pilota utile per ottimizzare il sistema di correlazione dati del team svizzero.
Budapest è stata scelta come terra d'aggiornamenti da Aston Martin e Haas. Le due squadre hanno portato delle soluzioni davvero interessanti. Fa già discutere l'ala posteriore Aston Martin, a presentare un endplate assolutamente inedito che riporta ai concetti utilizzati nella scorsa stagione. Secondo 'Sky Sport F1' sarebbe regolare la soluzione presentata in questo weekend. L'endplate rispetta i raggi di raccordo minimi richiesti tra la paratia laterale e il main plane dell'ala posteriore.
Y más detalles de las nuevas pletinas del ala trasera del Aston Martin
— Albert Fabrega (@AlbertFabrega) July 29, 2022
And more details of the new Aston Martin rear wing sideplates https://t.co/ODRASzn1lS pic.twitter.com/ZNJE0U1bXO
Más detalkes del renovado Haas.conceptos simiñares al Ferrari
— Albert Fabrega (@AlbertFabrega) July 29, 2022
More details of the upgraded Haas. Similar concepts to Ferrari #f1 #HungarianGP pic.twitter.com/VRTZHCbX0f
Tolto il lavoro di raccolta dati fatto in McLaren e Red Bull nelle prime fasi della sessione, i team hanno tutti condotto dei run in cerca del migliore assetto e prestazione. Questi a seguire i tempi scaturiti dal primo stint (ore 14:28) eseguito con gomma Soft per Leclerc, Verstappen, Sainz e Perez; Medie per Ricciardo, Norris, Ocon e Albon; Hard per gli altri. Lando Norris si è poi migliorato ottenendo un 1'21''340 con gomma a banda gialla.
Nella seconda metà di sessione i piloti vanno tutti in pista su gomma Soft (mescola che Ferrari e Red Bull hanno utilizzato in entrambi gli stint). Questa la classifica che ne deriva.
Diamo uno sguardo alle prestazioni. Grande lavoro per Red Bull e Ferrari su gomme Soft. La rossa brilla nel secondo e terzo settore, mentre nel primo (caratterizzato dal rettilineo e dalla frenata in Curva-1) i più rapidi sono Perez e Verstappen. La particolarità è che a risultare il più rapido in questo tratto è stato il messicano (28.495 contro il 28.505 di Verstappen, il 28.549 di Leclerc e il 28.652 di Sainz), il quale conclude il proprio giro in 1'19''622 distante quasi 8 decimi dal compagno di box. Pare che Sergio abbia trovato del traffico nel suo giro buono, che comunque non toglie nulla alle difficoltà incontrate durante la sessione. Vedremo se la situazione migliorerà nelle FP2, in diretta dalle 17:00.
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Foto: Twitter, Ferrari