In un weekend tormentato dal caso Budget cap, la Red Bull si è presa la tredicesima vittoria stagionale, al Gran Premio di Singapore, con Sergio Perez che ha preceduto nell'ordine le due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Un finale non senza polemiche quello andato in scena al Marina Bay Street Circuit, per le questioni legate alla doppia infrazione del messicano in regime di Safety Car. Al pilota delle Lattine, stranamente, per la stessa violazione sono state comminate due penalità diverse.
Come di consueto dopo ogni appuntamento del Mondiale, Leo Turrini è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com per dire la sua sulle principali vicende legate alla massima categoria motoristica. Il giornalista, oltre a soffermarsi sul duo della Rossa, ha voluto criticare la FIA per il concitato finale ma anche per le questione realtiva al tetto di spesa massimo. Di seguito le sue considerazioni.
Le parole di Turrini
Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com, Turrini innanzitutto ha evidenziato l'enormità di tempo che la FIA ha impiegato per prendere una decisione dopo la doppia infrazione di Perez: "È una situazione strana, se pensi che nei Gran Premi l’uso del Var in pista è vecchio di trent’anni! Ma in federazione non hanno imparato ad usare bene le tecnologie, mi sembra evidente".
Riguardo il caso budget cap, invece, ha aggunto: "Quella è un’altra storia ancora. Il budget cap dovrebbe essere una cosa seria, con norme chiare e verifiche immediate. Qui abbiamo regole confuse e controlli a buoi già in fuga dalla stalla. C’è un problema generale di credibilità, ecco".
Poi si è soffermato sul weekend della Ferrari a Singapore: "Come è andata? Decorosamente. C’è comunque un doppio podio, anche se rimane il rammarico. Verstappen era dietro e per una volta ha guidato male, era una occasione da cogliere. Leclerc ha avuto una partenza infelice, era in pole e lì si è giocato parte della gara, anche se dopo e’ stato bravo. Invece Sainz è andato piano, non ha mai retto il ritmo di Carletto e di Perez".
Infine, ci ha tenuto a dare un consiglio alla Formula 1: "Voglio aggiungere una cosa. A parte le luci nella notte, dammi un motivo per cui si debba correre a Singapore. Una Montecarlo basta e avanza. La F1 deve stare attenta a non trasformarsi in una versione a 300 all’ora del wrestling".
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