Dopo un 2022 molto al di sotto delle aspettative, in cui ha sfornato una vettura - la W13 - palesemente più lenta di Red Bull e Ferrari, anche nel 2023 la Mercedes sta faticando a trovare il ritmo per restare agganciata alle primissime posizioni. In Bharain ha ottenuto un quinto e un settimo posto, mentre nelle qualifiche in Arabia Saudita Russell ed Hamilton hanno centrato rispettivamente il quarto e l'ottavo tempo. Partiranno dalla terza e dalla settima piazza per effetto della penalità comminata a Leclerc.
Insomma, la situazione del team tedesco non è delle più rosee. Tanto che Toto Wolff ha già affermato che il progetto W14 - nato seguendo la filosofia W13 - verrà a presto rivoluzionato, nella speranza di colmare il gap con i diretti concorrenti al titolo. Ora la domanda è: cambiare rotta rappresenta la scelta giusta? Ne ha parlato Davide Valsecchi ai microfoni di SkySportF1.
L'analisi di Davide Valsecchi sulla Mercedes
"L'anno scorso hanno deciso di cambiare progetto, in questo inizio di stagione porteranno un progetto completamente diverso. Sorprende però che la Mercedes abbia attaccato Sainz per il quarto posto nella prima gara, e poi dice che il proprio concetto è completamente sbagliato. Ecco mi ha stupito molto: perché non sono dispersi in campionato, anzi sono lì, in una posizione diginitosa nei punti... E invece cambiano tutto, mentre in altre parti continuano sulla stessa filosofia non mettendola in discussione. Sinceramente il cambio rotta di Mercedes mi ha un po' sorpreso. Hanno deciso di buttare al vento due anni e passa di idee".
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Foto copertina Instagram Valsecchi