UFFICIALE - La decisione sull'episodio Piastri-Russell. Era George ad essere indagato
07/04/2024 11:35:00 Tempo di lettura: 5 minuti

Oscar Piastri e George Russell, negli ultimi giri del GP del Giappone, si sono resi protagonisti di una lotta per la 7° posizione, sfociata in una dubbia azione difensiva da parte del pilota della McLaren, compiuta al 50° passaggio dei 53 previsti. Un episodio che ha richiamato l'attenzione dei commissari, i quali, vista la vicinanza alla bandiera a scacchi hanno optato per ascoltare quello che avevano da dire i piloti al termine del GP.

L'episodio

Russell arriva molto forte alla chicane presente nell'ultimo settore, va all'interno e tira una staccata profonda. Piastri imposta largo, ma quando vira all'interno si accorge della presenza di George Oscar si vede costretto ad andare lungo tagliando la chicane.

Il taglio consente al pilota della McLaren di mantenere la settima posizione. Guardando i replay e i rispettivi onboard è difficile imputare un colpevole: Piastri essendo davanti può impostare ''liberamente'' la traietttoria, ma decidendo di andare dritto guadagna un vantaggio sul quale Russell recriminerà via radio. Gli steward però hanno già individuato il potenziale colpevole aprendo l'indagine nei confronti dell'alfiere Mercedes per aver forzato il rivale fuori dalla pista. Difficile però affermare se sia o meno davvero colpevole, così decidono di rifletterci meglio rinviando il giudizio al termine della gara.

GP Giappone 2024, Russell, Piastri

Per quanto riguarda l'esito finale della corsa, il conducente della Mercedes non si lascerà intimidire dall'accaduto e ad un giro dal termine supera Piastri ottenendo la settima posizione.

La decisione dei commissari

Dopo aver ascoltato i piloti e i loro rispettivi rappresentanti i giudici sportivi dell'appuntamento nipponico hanno deciso di non intraprendere alcuna azione contro i piloti. Di seguito le motivazioni riportate sul documento FIA.

  1. Il pilota della vettura 63 aveva tutto sotto controllo all'ingresso della Curva 16.
  2. All'ingresso della Curva 16 l'asse anteriore della vettura 63 si trovava davanti agli specchietti della vettura 81, pertanto secondo gli standard di guida, alla vettura 63 spettava "spazio di gara" nella Curva 16.
  3. La vettura 63 ha urtato il cordolo interno e poi è entrata in collisione con la vettura 81 (basato su prove fotografiche presentate dalla vettura 81).GP Giappone 2024, FIA
  4. Il pilota della vettura 81, avendo colliso con la vettura 63, ha preso provvedimenti evasivi guidando fuori pista anziché rischiare un'altra collisione, cosa che avrebbe portato a conseguenze forse più gravi.
  5. Il pilota della vettura 63 ha lasciato sufficiente spazio all'uscita della Curva 16 affinché la vettura 81 potesse prendere la curva rimanendo in pista.
  6. La vettura 81 ha tagliato la chicane e è rientrata in sicurezza in pista davanti alla vettura 63. Gli standard di guida, tuttavia, non specificano quale azione sia richiesta a un pilota che lascia la pista per evitare una collisione o viene spinto fuori, rientra in sicurezza in pista e mantiene la posizione. Nonostante ciò non sia un punto determinante, notiamo che sia i piloti che i rappresentanti del team concordavano sul fatto che questo incidente non giustificasse l'imposizione di alcuna penalità.

Russell mantiene dunque la settima e Piastri l'ottava posizione.


Foto copertina e interna: X, Formula1, foto documento: FIA

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