GP Arabia Saudita - Tabella ufficiale componenti Power Unit usate: nuovo motore per Ferrari e Red Bull

Dopo 4 Gran Premi su un calendario che ne prevede ben 24 (più le Sprint), la situazione affidabilità comincia a farsi interessante.

Giovedì la FIA ha ufficializzato che in occasione del GP d'Arabia Saudita tutti i piloti motorizzati Red Bull Powertrains, ovvero Red Bull e Racing Bulls, hanno sostituito contemporaneamente ben 4 componenti della power unit: ICE (motore a combustione), TC (turbocompressore), MGU-H, MGU-K. Un’operazione di massa, perfettamente conforme al regolamento (si tratta del secondo elemento sui quattro concessi per quasi tutte le componenti), ma che fa suonare qualche campanello d’allarme in casa RBPT.

Il caldo estremo di Jeddah e i segnali raccolti dai sensori alla fine del precedente appuntamento potrebbero aver convinto gli ingegneri a non correre rischi, anticipando le sostituzioni, oppure potrebbe semplicemente trattarsi di una rotazione programmata e mirata a sfruttare ogni CV in un circuito in cui si passa quasi l'80% del tempo in full gas. Ma la frequenza e il tempismo (di solito, quando non ci sono problemi, almeno il venerdì si usa un motore già rodato) con cui si accumulano questi interventi da qualche GP fa pensare a qualche problema, anche perchè per tutti e 4 i piloti RBPT l'ulteriore sostituzione di una parte tra centralina elettronica o batterie, comporterà 10 posizioni di penalità in griglia (si trova nella stessa situazione George Russell con la sua Mercedes).

Complici alcuni problemi di affidabilità, gli incidenti sotto la pioggia in Australia, alcuni in Cina ed altri nelle sessioni di prova in Giappone, Bearman, Doohan e Lawson avevano dovuto utiizzare la seconda Power Unit delle 4 a disposizione in tutto il campionato. Con i cambi segnalati oggi Doohan e Lawson arrivano praticamente a 3, mentre Gasly sale a 2.

In un inizio di stagione particolarmente complicato si segnala la buona notizia di una Ferrari che non ha avuto alcun problema di affidabilità, come McLaren, Aston Martin, Sauber e Williams.

La FIA pochi minuti fa ha pubblicato un documento aggiornato in cui fa sapere che anche la Ferrari ha sostituito l'intera PU (tranne CE e ES) in entrambe le monoposto, in questo caso sicuramente per una rotazione programmata.

Con un campionato così lungo, l’affidabilità delle monoposto sarà un fattore importantissimo per la conquista dei titoli Mondiali, anche perchè il regolamento impone un limite al numero di parti che si possono sostituire su una monoposto prima di subirte una penalità in griglia, in particolar modo vengono monitorate le parti relative alla power unit e quelle relative al cambio e alla trasmissione.

Da regolamento (Articolo 28.2), nel corso della stagione 2025, un pilota non potrà utilizzare più di 4 ICE, 4 MGU-H, 4 MGU-K e 4 turbocompressori (TC), 2 batterie (ES), 2 centraline elettroniche (CE), e 8 sistemi di scarico. 

Tabella aggiornata delle parti usate da ciascun pilota nel 2025

(dopo GP Bahrain e documento FIA del 18-04)

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