Modalità sorpasso e aerodinamica attiva potrebbero essere inutili, i dubbi di Alonso
15/11/2025 19:20:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Fernando Alonso e l’Aston Martin vengono visti da alcuni esponenti protagonisti del Circus tra i possibili protagonisti della nuova era regolamentare. Avere Adrian Newey in squadra è quasi una garanzia, ma al momento, con le vetture che stanno prendendo forma all’interno delle fabbriche è davvero difficile indicare quale sia il team o il pilota che avrà più chance di successo dal prossimo anno.

Anche i membri delle squadre non sono del tutto a conoscenza di ciò che li aspetta. Per i conducenti, al momento, è ancora presto per parlare di prestazioni. Ciò che li preoccupa maggiormente sono le difficoltà che incontreranno alla guida e tutti gli espedienti che dovranno utilizzare per compiere i sorpassi a causa dell’aerodinamica attiva e della modalità 'override'.

Alonso scettico sull'override: "La cosa migliore forse sarà quella di non tentare il sorpasso"

Fernando Alonso, uno dei piloti indicati come possibile contendente al titolo per la prossima stagione, parlando a ‘MotorsportWeek’, ha parlato delle sue preoccupazioni: “Credo che le monoposto del 2026 avranno un po’ meno grip. Il carico aerodinamico risulterà inferiore a quello attuale. Quello che ci interessa maggiormente però è cosa succederà in termini di opportunità di sorpasso. Resta per me un’incognita allo stato attuale”, riferisce secondo quanto riporta ‘Marca.com’.

Alonso, Aston Martin

“Dopo aver guidato al simulatore”, continua il due volte campione asturiano, “e aver letto il regolamento, penso che tutti abbiano compreso che possono utilizzare la modalità sorpasso nei rettilinei (sia per attaccare che per difendersi, ne parliamo dettagliatamente qui, ndr). Pertanto non vedo possibilità alcuna di fare la differenza. Se si utilizzasse tanta energia per superare, si potrebbe essere nuovamente sorpassati nel rettilineo successivo”.

Alonso continua a ragionare fino a giungere ad una situazione quasi paradossale: La cosa migliore forse sarà quella di non tentare il sorpasso. Due vetture che lottano fra loro, scambiandosi continuamente di posizione finiscono con perdere tempo in pista. Questa resta la mia prima ipotesi. Dovremo scendere in pista per sapere effettivamente come andranno realmente i fatti”.

In definitiva, l’asturiano non crede che aerodinamica attiva e modalità override possano fare una grande differenza in termini di spettacolo. Se si vuole davvero migliorare la situazione, allora bisognerà agire sulle gomme: Gli pneumatici saranno l’aspetto chiave per agevolare i sorpassi. Che si degradino maggiormente o che consentano più pit stop. Probabilmente è questo che vogliamo tutti come spettatori”.


Foto: Aston Martin

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