Dopo le prime otto gare disputate, Max Verstappen guida la classifica del mondiale di Formula 1 con 156 punti. Mentre Hamilton insegue l'enfant terrible staccato di 18 lunghezze. Già questa, di per sé, è una notizia, dal momento che nelle ultime stagioni lo strapotere del britannico era stato imperturbabile. Poi, a rendere più interessante ed incerto il futuro prossimo ci si mettono anche le novità che verranno introdotte da Silverstone in poi e la rivoluzione del 2022. In molti già si interrogano: È l'inizio della fine dell'era 'Hamilton il cannibale'?
Questo soltanto il tempo potrà dirlo. Intanto andiamo a scoprire i pareri autorevoli di due noti esponenti del Cirucs riguardo la rivalità tra Max e Lewis.
Bernie Ecclestone, ex numero uno della FIA, ai microfoni di Sport Bild, ha parlato della situazione 'anomala' che sta vivendo il sette volte Campione del Mondo:
"Al momento non credo che Hamilton sia il miglior pilota in griglia. Diversi protagonisti possono vincere le gare se hanno la macchina adeguata. Tuttavia non bisogna mai dimenticarsi di quello che è capace di fare Lewis".
Jos Verstappen, ex pilota e padre di Max, invece, in una recente intervista ha preferito concentrarsi sul percorso del figlio più che sul declino di Hamilton:
"Lewis e Max sono ad un livello molto alto. È difficile fare un confronto visto che sono su vetture diverse, la cosa certa è che sono i due migliori piloti della Formula 1. Hamilton ha molta esperienza, ma anche Max è in Red Bull da tanto tempo, questo è il suo sesto anno. Sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose. Max lavora bene e si diverte. Inoltre, fa parte della scuderia migliore e di questo sono molto orgoglioso. Tutto sta andando nella direzione giusta".
Insomma, Verstappen Sr ipotizza un mondiale finalmente aperto e lottato fino all'ultimo Gp, come del resto si augurano tutti gli appassionati di questo sport. Le parole di Ecclestone riguardo Hamilton, invece, spingono ad una riflessione più ampia e ragionata (che noi non faremo).
Il sette volte Campione del Mondo sarà in grado di smentire l'ex boss della Formula 1?
Anche in questo caso è inutile cimentarsi in analisi avventuristiche, come sempre saranno i risultati a fornire la risposta ad ogni domanda.