Il 2021 di Charles Leclerc è stato tutt'altro che roseo. Il pilota della Ferrari ha chiuso per il secondo anno consecutivo senza vittorie, con all'attivo, soltanto un podio (secondo a Silverstone) e due pole position (tra cui quella non sfruttata a Montecarlo a causa dei danni in qualifica che non gli hanno permesso di prendere parte alla gara). Il monegasco, ad Abu Dhabi, ha subito anche il sorpasso nella classifica piloti da parte del suo compagno di scuderia, lo spagnolo Carlos Sainz che ha chiuso quinto contro il settimo di Leclerc.
Leclerc, la sua permanenza in Ferrari è legata ai risultati nel 2022
Il talento di Charles Leclerc è indiscutibile ma il suo futuro in Ferrari è pieno di dubbi. Il monegasco è legato da un contratto fino al 2024 con la Ferrari, ma nel suo contratto esisterebbe una clausola rescissoria che gli permetterebbe di liberarsi nel 2022 nel caso che la Rossa non arrivi almeno terza nel campionato costruttori. Lo riporta la Gazzetta dello Sport. Il prossimo anno può essere importante per la Ferrari, anche per il possibile ritorno di Jean Todt come superconsulente. Dunque, per trattenere Leclerc per almeno altri tre anni, la Ferrari dovrà essere competitiva e confermare, quantomeno, il risultato ottenuto quest'anno fra i costruttori. Inoltre, anche laa concorrenza interna con Sainz mette di fatto in discussione la posizione di Leclerc. Anche se il team principal Mattia Binotto considera positivo il confronto: "Charles e Carlos si sono spinti a vicenda tutto l’anno, facendo progredire la squadra. Mi aspetto che lotteranno ancora in futuro".