Binotto soddisfatto della power unit: Un bel segnale. Red Bull non ha spinto, ma forse nemmeno noi
18/03/2022 18:55:00 Tempo di lettura: 3 minuti

"Ci aspettavamo di poter essere competitivi, ma anche Verstappen è stato molto veloce" esordisce in questo modo il team principal della Ferrari, Mattia Binotto ai microfoni di 'Sky Sport F1'. Le prime prove libere dell'anno hanno mostrato una Ferrari davvero molto in forma e competitiva e parlando di quello che è lo stato di forma di Leclerc e Sainz al via della stagione ha aggiunto: "Vedo due piloti riposati, concentrati e pronti".

Power unit e piloti

Sia Charles che Carlos hanno detto questa mattina di puntare alla vittoria del Gp del Bahrain, ma Binotto, su questo vuole cercare di non cedere a facili illusioni. Meglio attendere per fare questo tipo di pronostici: "Bisogna sempre puntare alla vittoria, al miglior risultato, ma bisogna anche restare con i piedi per terra. Non dobbiamo peccare di tanta volgia di fare per poi restare disillusi. La power unit ha fatto sicuramente un grande passo avanti rispetto allo scorso anno. Oggi è stato un bel segnale, ma vedremo soltanto in qualifica dove saremo effettvamente. Red Bull non ha spinto al massimo, forse non lo abbiamo fatto neanche noi, come non lo ha fatto neanche la Mercedes. Vedremo solo domani quelli che saranno gli esatti valori in campo."

Leclerc è andato subito molto veloce, mentre Carlos è apparso un po' più attardato. Guardando a quest'aspetto Binotto è certo che lo spagnolo recupererà presto: "Carlos? Sono convinto riuscirà ad avvicinarsi a Leclerc nel corso del weekend. Ha il passo e ha le capacità. Se la vettura ha il potenziale per essere davanti, pian piano Carlos riuscirà ad estrarlo. A prescindere da come andrà in Bahrain ci sono altre 21/22 gare per tornare le perfermance. Carlos è stato sempre un grande stimolo per Charles e viceversa. Anche lui ha voglia di essere lì davanti e cercherà di raggiungere il compagno di squadra."

Speranze iridate

In sostanza però per il numero uno del box del Cavallino è ancora una volta, troppo presto per fare previsioni per quello che sarà il trend che ci accompagnerà nel corso della stagione e per capire se la Rossa potrà competere per il titolo mondiale: "Per avere un bilancio complessivo bisognerà attendere le prime 4/5 gare. Quello che abbiamo visto è che la Ferrari potrà competere nelle prime gare del mondiale. Lo sviluppo sarà l'elemento che farà la differenza poi nel corso della stagione. Noi abbiamo già dimostrato di poter battagliare almeno nella fasi iniziali."

Foto: Ferrari

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