I primi due GP della stagione si sono contraddistinti per due bellissimi duelli tra Leclerc e Verstappen, potenzialmente i due piloti che quest'anno si contenderanno il titolo mondiale. Se a Sakhir la lotta si è consumata con modalità che potremmo definire tradizionali, a Jeddah abbiamo visto qualcosa di nuovo.
I due piloti sapevano che il DRS, sul velocissimo circuito arabo, sarebbe stato di enorme aiuto per avere la meglio dell'avversario. Questo ha portato i due a dar vita ad un duro confronto che li ha visti anche inchiodare entrambi in prossimità del detection point posto prima dell'ultima curva, pur di non favorire il competitor.
In molti, tra cui anche il team principal della Red Bull, negli attimi successivi alla gara avevano parlato di come simili episodi potessero costituire anche delle situazioni di pericolo per i piloti. Horner (qui le sue parole) ha persino proposto di metter mano al regolamento per impedire che situazioni simili potessero ripetersi in futuro.
How good was Max vs. Charles?! #SaudiArabianGP #F1 pic.twitter.com/e0Tdl9Kpm5
— Formula 1 (@F1) March 27, 2022
Totalmente diversa invece la posizione di Toto Wolff, CEO Mercedes, che ha accolto con favore questo tipo di strategie. Divertenti, l'aggettivo utilizzato dall'austriaco per definirle: "A me personalmente, lo spettacolo è piaciuto. Penso che le vetture 2022 riescano ad offrire proprio il livello di spettacolo sperato dalla F1. Il DRS è un sistema potente e i sorpassi sono garantiti. Credo che sia stato tutto molto divertente".
Foto: Red Bull Racing