Kannapolis, United States
La VF-22 è il primo progetto uscito dal nuovo ufficio di progettazione del team americano a Maranello, guidato dal direttore tecnico Simone Resta. Un nuovo team tecnico è stato inserito nel tessuto esistente della squadra, che ora entra nella sua settima stagione in Formula 1, ed ha portato alla progettazione della VF-22, un'auto che ha la sua genesi in un regolamento completamente nuovo.
Con il regolamento 2022 pensato per favorire lotte più ravvicinate, e quindi più sorpassi ed emozioni, l'aerodinamica della VF-22 è sorprendentemente diversa da qualsiasi cosa vista in precedenza. Nuovi elementi sono stati incorporati per raggiungere gli obietti del nuovo regolamento, come un fondo a effetto suolo, un'ala anteriore semplificata e un
ala posteriore di forma totalmente diversa. Un'altra novità eclatante è l'introduzione dei cerchi da 18 pollici Pirelli e degli pneumatici a basso profilo, progettati per ridurre il surriscaldamento e permettere ai piloti di spingere di più in ogni stint.
La VF-22 sarà sarà alimentata dal propulsore Ferrari 066/7 turbo V6 da 1,6 litri che funziona con un carburante contenente un rapporto di biocomponenti del 10% ottenuto grazie al passaggio al carburante 'E10'.
Mentre il design della VF-22 è drammaticamente diverso, la livrea della nuova arrivata è un'evoluzione del design dello scorso anno, che ha coinciso con l'arrivo del partner Uralkali, uno dei più grandi produttori ed esportatori di fertilizzanti potassici. Haas Automation mantiene la sua presenza del marchio sulla VF-22, è l'azienda globale di macchine utensili CNC fondata dal proprietario del team Gene Haas. Un fiorente portafoglio di partner è ulteriormente incorporato nella livrea con il branding sull'auto supportato da 1&1, IONOS, Tricorp, Under Armour e CYRUS Genève, mentre Taittinger e Maui Jim continuano a figurare su una serie di risorse chiave del team.
La Haas F1 Team è una scuderia statunitense di Formula 1 con sede a Banbury, nel Regno Unito, di proprietà della Haas Automation.
La città britannica rappresenta una sede distaccata del team, in precedenza appartenuta alla Marussia, come appoggio per le gare europee del campionato.
Fondata da Gene Haas, già cofondatore della scuderia del campionato NASCAR Stewart-Haas Racing, anch'essa con sede a Kannapolis, fa il suo debutto nel campionato mondiale di Formula 1 2016. Prima dell'esordio era nota anche con i nomi "Haas Formula" e "Haas Racing Developments".
La Haas è la prima scuderia statunitense a partecipare al campionato mondiale di Formula 1 dal 1986, ultima stagione in cui aveva corso la Lola; un tentativo di portare una scuderia americana in Formula 1 era stato tentato da altri investitori anche tra il 2009 e il 2010, con il Team US F1 che non riuscì a partecipare al campionato del 2010, al quale si era iscritto.
Il progetto della scuderia Haas inizia a concretizzarsi nel dicembre 2013, quando all'appello della FIA per la formulazione di richieste di partecipazione al campionato mondiale da parte di nuovi soggetti, risponde anche Gene Haas, tentando di iscrivere la Haas Racing Developments, che in seguito assumerà il nome attuale. In seguito la FIA conferma la partecipazione della scuderia Haas al campionato del 2015. Nei mesi successivi, tuttavia, la scuderia sceglie di rimandare il debutto alla stagione successiva, programmando il debutto su pista della prima vettura ai test pre-stagionali del campionato del 2016.
Nei primi mesi del 2014, la scuderia aveva stretto un accordo con la Dallara per la produzione dei telai, mentre nel mese di settembre dello stesso anno è stato annunciato un accordo pluriennale con la Ferrari per la fornitura dei motori.
Il 29 settembre 2015 Romain Grosjean è stato annunciato come primo pilota titolare. Il seguente 30 ottobre Esteban Gutiérrez è stato annunciato come secondo pilota.
Lo sviluppo della prima monoposto, la Haas VF-16, è stato guidato da Rob Taylor, in precedenza capo progettista anche di Red Bull e Jaguar; Günther Steiner ricopre invece il ruolo di team principal. Il telaio è stato costruito dall'azienda italiana Dallara, mentre i motori e i componenti della power unit sono forniti dalla Ferrari.
La stagione 2021 vede dunque il rinnovamento radicale della line-up dei piloti, con il russo Nikita Mazepin (costretto a correre da atleta neutrale utilizzando la designazione RAF (Russian Automobile Federation) per rispettare le restrizioni imposte dal TAS di Losanna dopo la sentenza sul doping di Stato che ha coinvolto l'agenzia antidoping russa), scelto grazie al supporto dei suoi sponsor, e il pilota tedesco della Ferrari Driver Academy Mick Schumacher, vincitore del campionato di Formula 2, che subentrano al francese Romain Grosjean e al danese Kevin Magnussen. La livrea della VF-21, con chiari riferimenti alla bandiera russa, è stata presentata il 4 marzo insieme al nuovo title sponsor minerario russo Uralkali, legato al magnate Dmitry Mazepin, padre del pilota Nikita. La scuderia viene ufficialmente rinominata in Uralkali Haas F1 Team. La stagione si rivela ancora più difficile della precedente, con i due piloti spesso relegati nelle ultime posizioni della classifica. A poche ore dall'inizio dell'ultima gara stagionale, il Gran Premio di Abu Dhabi, Mazepin risulta positivo al SARS-CoV-2. Poiché il pilota di riserva non prende parte a nessuna sessione di prove, i commissari lo ritengono non idoneo per sostituire il russo, così che la scuderia schiera il solo Schumacher in griglia.
La sesta stagione della Haas in Formula 1 si rivela la peggiore in assoluto, con 0 punti totalizzati e il decimo e ultimo posto nel mondiale costruttori.
Nella stagione 2022 la line-up dei piloti, che guidano la nuova VF-22, sarebbe dovuta rimanere invariata. A seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, nella terza giornata di test sul circuito di Catalogna, in Spagna, la squadra oscura il title sponsor Uralkali e rimuove i riferimenti alla bandiera russa sulla livrea della vettura. Qualche giorno dopo la scuderia termina la collaborazione con l'azienda. Successivamente, alla vigilia del secondo test pre-stagionale sul circuito del Bahrein, la scuderia interrompe unilateralmente anche il contratto del pilota titolare russo della scuderia, Nikita Mazepin, anche per via della cessazione del rapporto con Uralkali, che sosteneva la carriera del pilota. Il suo sostituto è il danese Kevin Magnussen, che torna a guidare per il team statunitense a distanza di due stagioni.
L'avvio di stagione, grazie anche ad un significativo cambio di regolamenti, mostra una netta crescita di prestazioni, con il raggiungimento di buoni risultati sia in qualifica che in gara sin dal primo appuntamento stagionale, nel quale Magnussen conquista la quinta posizione, miglior piazzamento per la scuderia dal 2018.
(fonte Wikipedia)
Gp Australia 2016
Anno | Monoposto | Motore | Punti |
---|---|---|---|
2023 | Haas VF-23 | Ferrari | 8 |
2022 | Haas VF-22 | Ferrari 066/7 | 37 |
2021 | Haas VF-21 | Ferrari 065/6 | 0 |
2020 | Haas VF-20 | Ferrari | 3 |
2019 | Haas VF-19 | Ferrari 064 | 28 |
2018 | Haas VF18 | Ferrari | 103 |
2017 | Haas VF-17 | Ferrari 062 | 47 |
2016 | Haas VF-16 | Ferrari | 29 |