Red Bull e Ferrari, in queste prime sette gare hanno dimostrato di avere tutto un altro ritmo rispetto alla Mercedes, terza forza del mondiale, ma senza possibilità di ambire alla vittoria di un evento di F1.
La squadra appare come 'bloccata' nella terra di nessuno: troppo veloce per le vetture alle sue spalle, troppo lenta per impensierire i piloti davanti. Così, a chi gli ha domandato se la Mercedes possa essere considerata definitivamente fuori dalla lotta iridata, Helmut Marko ha risposto: “Sciocchezze. Ho appena finito di fare i conti. Ci sono ancora 15 gare da sostenere e Russell ha soltanto 41 punti di ritardo da Verstappen. Quindi tutto è ancora possibile”, ha affermato agli austriaci di ‘OE24’.
Il team di Stoccarda ha comunque dimostrato, specie dal GP di Spagna, dei segnali di ripresa incoraggianti, ed è su questo che si basa il pensiero del consulente Red Bull: “La loro macchina diventa ogni giorno più veloce e i loro tempi si stanno avvicinando rapidamente ai nostri. A volte sono anche migliori. Quindi credo che non dovreste davvero eliminarli dalla lista. Vedrete che se la Mercedes risolverà i problemi e si dimostrerà competitiva allora anche Hamilton rientrerà in partita”.
Tornando invece poi sul diretto rivale, Marko ha voluto rilasciare un unico commento dopo gli errori strategici visti da parte della squadra del Cavallino Rampante in quel di Monte Carlo: “La Ferrari, quando è sotto pressione commette errori e anche Leclerc va in difficoltà. A Monaco noi abbiamo semplicemente fatto la nostra mossa, loro hanno istintivamente reagito male”.
Foto: Red Bull Racing