Russell: «Ho rotto il poggiatesta, non è stato piacevole»
12/11/2022 14:20:00 Tempo di lettura: 4 minuti

George Russell ieri è stato autore del fuoripista che ha causato l'interruzione delle qualifiche del GP del Brasile favorendo di fatto l'incredibile Pole position di Kevin Magnussen.

Il pilota della Mercedes stava facendo un secondo tentativo di giro veloce in Q3 sul circuito umido quando è uscito di strada alla curva 4 dopo aver bloccato le ruote posteriori in ingresso curva e aver toccato l'erba.

Non ha potuto fare molto per rallentare ed ha finito per rimbalzare nella trappola di ghiaia prima di finire nella via di fuga vicino alle barriere di pneumatici.

Ma dopo aver tentato di fare un testacoda per mettere la sua vettura nella giusta direzione, le sue ruote posteriori sono rimaste bloccate nella ghiaia non ha potuto fare più nulla.

Il peggioramento delle condizioni meteorologiche dopo la sospensione della sessione non ha permesso a nessuno di migliorare i propri tempi, lasciando Russell al terzo posto sulla griglia di partenza, mentre Kevin Magnussen ha conquistato una pole position inaspettata.

George ha risposto alla domanda dei media in merito a cosa può fare o pensare un pilota quando perde il controllo della vettura in queste condizioni

"Quello che mi è passato per la testa è che mi è venuto un fortissimo mal di testa. Ho rotto il poggiatesta perché la mia testa sbatteva così tanto. È stata un'esperienza piuttosto spiacevole."

Russell ha anche ammesso che dopo l'uscita ha commesso un secondo errore

"Ho perso il posteriore. Volevo fare un 360 e poi ho perso le ruote posteriori nella ghiaia. Probabilmente non è stata la scelta più saggia che abbia mai fatto. Ma, alla fine, sapevamo che il primo giro era tutto".

Era comunque molto difficile ottenere il massimo dalla vettura nel corso del primo giro della Q3, perché la pioggia stava peggiorando ed era difficile guidare.

"Sono emozioni contrastanti perché siamo stati ovviamente una delle ultime vetture a partire in qualifica ed è stata un'esperienza unica. Man mano che il giro procedeva, la pioggia cadeva sempre più forte, e sono arrivato all'ultima curva che era molto più bagnata rispetto al giro precedente. Quindi abbiamo dovuto essere molto prudenti."

Proprio considerando queste difficoltà, Russell ha poi fatto i complimenti a Magnussen ed alla Haas

"Ma le congratulazioni a Kevin e alla Haas sono enormi. È questo il senso della Formula 1 e dello sport: ottenere risultati pazzeschi come questo. Ma per noi la P3 è un buon punto di partenza per la volata".

 

Questione di timing

Russell: «Ho rotto il poggiatesta, non è stato piacevole»

Lewis Hamilton ha infatti patito la mancanza di timing della sua squadra tanto da essere l'ultima vettura in pista, affrontando le condizioni peggiori e finendo solo ottavo in griglia.

"Penso che sia stato semplicemente difficile", ha spiegato Hamilton. "È difficile vedere le condizioni; è difficile vedere le gocce di pioggia ed era così buio. Ero l'ultima vettura ad uscire, quindi credo di aver preso la parte più precoce della pioggia o qualcosa del genere. Probabilmente ho perso anche troppa temperatura nella pitlane. È stato un po' un peccato, ma George ha fatto un ottimo lavoro e mi congratulo con Kevin".

Leggi anche: Haas, Steiner: «La pole di Magnussen non è frutto della fortuna» e la dedica agli scettici

Leggi anche: Ennesimo errore della Ferrari. Leclerc decimo e infuriato con il muretto

Leggi anche: Qualifiche GP Brasile 2022 - Incredibile Pole Position di Kevin Magnussen

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Brasile 2022


Tag
russell | hamilton | gp brasile |