Limitandosi ad un una veloce occhiata della classifica della seconda sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita, il weekend dei due piloti Ferrari non sembra essere inziato nel migliore dei modi, specie per Charles Leclerc. Di fatto, il nono posto di giornata potrebbe ingannare i tifosi, riportando alla memoria le scadenti prestazioni di due settimane fa in Bahrain.
Al contrario invece, analizzando in maniera approfondita il lavoro della Scuderia a Jeddah, emerge un quadro più rassicurante in cui le due SF-23 non hanno brillato sul giro secco ma hanno davvero ben figurato nella simulazione di gara, mostrandosi quadi allo stesso livello di Red Bull e Aston Martin. Vero fattore importante per il pilota del Principato che, in gara, dovrà essere veloce e costante per recuperare posizioni (quantomeno sino alla zona podio) a causa della penalità di dieci posizioni subita per aver sostituito la terza centralina sulla sua Ferrari.
Al termine delle FP2 sul veloce tracciato cittadino saudita, Charles Leclerc è stato intervistato dai microfoni di F1 per commentare la sua giornata e quella che sono le prospettive per il suo fine settimana che, come detto, partirà con handicap.
Per prima cosa il pilota numero 16 ha elogiato il comportamento della SF-23, molto migliore rispetto a Sakhir.
“Non credo sia andata male. Il feeling della macchina è buono, ma è difficile interpretare le prestazioni. Tutti hanno fatto programmi diversi, come potenza, peso e altro. Leggere i dati oggi è ancora più difficile che in Bahrain".
In particolar modo, il pilota di Monaco ha voluto smentire qualsiasi tipo di problema legato alla PU Ferrari dopo alcuni team radio preoccupanti durante le libere, elogiando invece il buon comportamento della sua vettura sul ritmo gara.
"Il passo gara sembra migliore rispetto a Sakhir, è positivo. Motore? Non sono preoccupato, i team radio non c'entrano. In alcuni momenti ho scalato marce che non hanno messo il motore nella miglior situazione, ma tutto era ok".
Non poteva mancare, da parte di Charles, un commento sugli aggiustamenti aerodinamici introdotti dal Cavallino a Jeddah che, ad oggi, hanno funzionato al meglio.
"Oggi abbiamo provato alcuni pezzi nuovi e hanno funzionato al meglio. È difficile avere un’idea della nostra competitività visto che le varie squadre avevano programmi diversi. Le sensazioni della macchina sono buone".
Rivolgendo lo sguardo alle qualifiche e alla gara, Leclerc ha espresso la sua volontà di massimizzare il risultato, pur focalizzandosi però maggiormente nella preparazione della gara, visto che dovrà recuperare posizioni dal centro classifica in virtù della penalizzazione di 10 posizioni incassata per la sostituzione della centralina.
"Domani cercheremo di fare il massimo in qualifica ma dovendo scontare una penalità in griglia, ci concentreremo soprattutto sulla gara e su come recuperare posizioni”.
Leggi anche: Mekies: «Contenti della prestazione, abbiamo altro potenziale. Motore? Prese precauzioni»
Leggi anche: GP Arabia Saudita 2023, PL2 - Analisi passo gara: 5 team in 5 decimi. Sporadici lampi Ferrari
Foto media.ferrari.com