Due bandiere rosse e la pioggia hanno causato molto scompiglio durante le qualifiche del GP del Canada. La scarsa visibilità, unita a 20 vetture presenti sul tracciato hanno creato degli episodi dubbi, con degli impeding da parte di Sainz su Gasly (qui l'articolo a lui dedicato con le considerazioni del pilota Ferrari), di Stroll su Ocon e di Tsunoda su Hulkenberg.
Nel'occhio del ciclone è terminato pochi istanti dopo la fine delle qualifiche anche il tedesco della Haas, che ieri era stato autore di una grande performance conquistando la seconda posizione. E' stata avviata un'indagine ai suoi danni per non aver rispettato il tempo minimo di percorrenza pista in regime di bandiera rossa.
Gli steward hanno deciso di non fare sconti a nessuno. Dopo aver ascoltato tutti i piloti e i rispettivi rappresentanti, la Federazione ha ritenuto tutti i piloti indagati colpevoli di aver infranto il regolamento sportivo e pertanto ha deciso di comminare loro 3 posizioni di penalità.
Nico Hulkenberg (Haas) scatterà dunque dalla P5 perdendo la seconda posizione.
Stroll (Aston Martin) partirà dalla P16, mentre Tsunoda (AlphaTauri) dalla P19.
La Williams ha poi dato ulteriore lavoro ai commissari per aver sbagliato la procedura di restituzione degli pnaumatici sia con Albon che con Sargeant. Il team è stato sanzionato con 10.000$ di multa (5.000$ a pilota).
Foto: Twitter, Formula1, FIA
Leggi anche: UFFICIALE - Gp Canada: penalità a Carlos Sainz per impeding su Gasly
Leggi anche: LIVE - Qualifiche GP Canada 2023