Le vetture di Formula1 sono diventate troppo pesanti. È un pensiero comune che però durante l’anno è stato esposto a più riprese anche dal presidente della FIA. Solo nel 2008, neanche troppi anni fa, le auto avevano una massa complessiva di circa 600Kg. Adesso invece, complice anche la scelta di equipaggiare le monoposto con delle unità di potenza ibride, si è raggiunta la sorprendente soglia degli 800 Kg.
Mohammed Ben Sulayem è sempre più convinto che non si debba andare oltre e in uno dei suoi ultimi interventi ha dichiarato: “Ho già parlato con il mio team interno alla Federazione. Stiamo lavorando su due fronti per il futuro: le auto dovranno essere più leggere e il sound del motore più accattivante".
La Federazione Internazionale dell'Automobile è motivata e sembra aver preso la sua ultima decisione. Si agirà, con o senza il benestare dei vertici della Formula1: "Se questo si sposasse con il volere di Stefano Domenicali sarebbe perfetto. La FIA ha comunque sempre l’ultima parola. Faremo ciò che deve essere fatto. Non perché la FOM o una squadra vogliono che sia così, ma perché è la cosa giusta per lo sport”, ha chiosato Sulayem.
“Avere delle auto più leggere migliorerebbe sicuramente la situazione. Se il peso è maggiore, le sospensioni sono compromesse, i freni non funzionano bene e le gomme si consumano più velocemente”, ha detto il numero uno della Federazione a supporto della propria tesi secondo quanto riporta ‘Motorsport-Total.com’. “Monoposto più pesanti inoltre, rendono gli incidenti ancor più pericolosi”.
Le parole di Ben Sulayem non arrivano a caso. Anche tra i piloti, dopo l’introduzione del nuovo regolamento tecnico, si è iniziato a notare un certo malcontento a riguardo. Nonostante l’avvento delle norme 2022 avrebbe dovuto aiutare lo sport ad avere delle gare più emozionanti, i conducenti incontrano ancora tantissime difficoltà a compiere sorpassi.
Il peso ovviamente è un fattore determinante in questo, ma il bi-campione del mondo, Fernando Alonso non crede sia l’unico. Per lo spagnolo la colpa va condivisa anche con un altro aspetto molto importante delle auto: “Le dimensioni complicano le cose più del peso. Nelle prime curve della gara è diventato complicatissimo per noi mettere la macchina esattamente dove vogliamo. Sappiamo che si sta cercando di trovare una soluzione, per cui aspettiamo. Il solo guidare delle vetture più leggere sarebbe ottimo, ma credo davvero che le gare siano adesso più difficili a causa delle dimensioni piuttosto che dal peso”, riporta ‘AS.com’.
Lavorare su una riduzione di massa non per forza implica una riduzione diretta delle dimensioni delle monoposto. Per fare un passo significativo nella giusta direzione, sarebbe opportuno agire su entrambi i fronti. Non è semplice, però si può sempre migliorare.
Foto: Pirelli
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