La FIA ha approvato delle modifiche da apportare al regolamento sportivo del 2024. Le novità sono tante, scopriamole insieme.
I dettagli
Ecco l'elenco dei cambiamenti accettati dalla Federazione Internazionale:
- Il format "ATA" (gomme dure in Q1, medie in Q2 e morbide in Q3) non verrà utilizzato. Pertanto, le squadre avranno a disposizione 13 set di gomme nei weekend di gara, 12 per le Sprint.
- Il numero di componenti del motore che le squadre potranno utilizzare sarà ulteriormente ridotto. Saranno permessi solo 3 motori a combustione invece di 4, così come per l'MGU-H, l'MGU-K e i turbocompressori. Se questo numero verrà superato, il pilota riceverà una penalità in griglia.
- Aumenterà la quota di iscrizione al campionato. Il totale da pagare per ogni squadra ammonta a 603000 € di base fissa, con un supplemento di 7230 € per punto ottenuto nel 2023.
- La durata dei test prestagionali verrà di 30 minuti per ciascun giorno.
- La Pirelli potrà programmare fino a 40 giorni di test per le vetture nel 2024, invece dei 35 previsti nel 2023.
- La FIA avrà il diritto di programmare fino a 4 giorni di test aggiuntivi, con lo scopo di trovare una soluzione all'elevata quantità d'acqua che le monoposto sollevano in condizioni di bagnato.

- Le squadre potranno completare 200 km, invece di 100 km, negli eventi d'esposizione (i classici filming day).
- I team avranno 4 eccezioni per lavorare sulla vettura prima delle prove libere: 2 nel periodo dalle 42 alle 29 ore prima delle FP1 e 2 per la fase dalle 18 alle 4 ore prima delle FP1. Le eccezioni si possono utilizzare nel corso dell'anno, analogamente al superamento del coprifuoco.
- Le vetture non saranno più coperte o sigillate dalla FIA dopo le prove libere 2.
- La FIA ispezionerà, al termine delle sessioni, "alcune vetture", ma senza fornire ulteriori dettagli. Fino al 2023, la Federazione selezionava "almeno tre vetture" per i controlli tecnici dopo le qualifiche o la Sprint.
- La pit lane sarà aperta per un periodo di tempo più breve prima dell'inizio della gara. La durata di apertura sarà, infatti, ridotta da 50 a 40 minuti.
- I team non potranno lavorare sulle vetture 2026 fino al 2 gennaio 2025. Fino a quella data, potranno intervenire solo sull'impianto frenante.
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