La FIA cambia ancora il regolamento 2026... e non solo: tutte le modifiche
02/08/2024 10:30:00 Tempo di lettura: 6 minuti

La Federazione Internazionale ha apportato alcune modifiche al regolamento in ottica 2026, che entreranno in vigore già per questa stagione.

Tutte le novità al regolamento attuale

Innanzitutto, grazie all'unanimità delle squadre, è stato riscritto l'articolo 11.1.2, che ora recita: vietato qualsiasi sistema o meccanismo che possa produrre sistematicamente o intenzionalmente coppie frenanti asimmetriche su un dato asse”.

Probabilmente tale specifica regolamentare sarà stata approvata a seguito di qualche "esperimento" dei team nel cercare di simulare le ruote sterzanti. Basti pensare che i freni McLaren, in particolar modo, sono stati ben sorvegliati dalla FIA nelle scorse gare.

Successivamente, è stato rettificato l'articolo 39.6, vista la confusione creatasi nelle qualifiche Sprint in Cina per un incidente di Carlos Sainz.

La FIA cambia il regolamento in ottica 2026... e non solo: tutte le novità

La versione precedente dello stesso informava le squadre che "qualsiasi pilota la cui vettura si fermi in pista durante la sessione di qualifiche o le qualifiche sprint non sarà autorizzato a partecipare ulteriormente a quella sessione".

Considerando che la Ferrari numero 55 si era effettivamente fermata in pista (avendo impattato contro le barriere) per poi proseguire, l'Aston Martin presentò un appello alla Federazione.

Adesso, invece, è arrivata un'integrazione che chiarisce perfettamente il concetto, specificando che i piloti non potranno "...ricevere assistenza fisica...", riferita al rientro in pista.

Le modifiche per il 2026

Il Consiglio Mondiale del Motorsport della FIA ha approvato anche delle modifiche che consentono di effettuare 10 giorni di test con delle mule car (dette anche muletti, ovvero vetture volte allo sviluppo), in vista della nuova generazione di vetture nel 2026.

È stato aggiunto l'articolo 10.10 relativo ai "test con le mule car" e prevede una serie di clausole, tra cui le seguenti:

b) Le vetture devono includere e limitarsi alle modifiche minime necessarie per testare pneumatici di sviluppo o per testare componenti o sistemi per conto della FIA per le future stagioni del campionato, come stabilito dalla FIA.

c) Durante qualsiasi TMC [Test con le Mule Car, ndr], le vetture devono essere dotate della centralina FIA richiesta dall'Articolo 8.3 del regolamento tecnico.

k) Tra il 1° gennaio e il 31 dicembre sono consentiti un massimo di dieci (10) giorni di prove su autovetture, organizzate dalla FIA in consultazione con tutti i Concorrenti e, se richiesto dagli obiettivi delle prove, con il fornitore di pneumatici designato, al solo scopo di effettuare il TMC.

La FIA cambia il regolamento in ottica 2026... e non solo: tutte le novitàCharles Leclerc impegnato alla guida di una mule car nei test post-stagionali del 2021

i) I piloti che partecipano a questi test devono avere i requisiti per ottenere una superlicenza completa e devono aver partecipato ad almeno una (1) gara di Formula 1 nel corso della loro carriera o aver completato in precedenza un minimo di 500 km di corsa a velocità di gara con una vettura di Formula 1 attuale.

ii) I test previsti in un circuito che ospita una gara del campionato possono essere effettuati prima di tale gara solo se sono soddisfatte le seguenti condizioni:

a) La vettura utilizzata è una vettura opportunamente modificata, progettata e costruita per essere conforme al regolamento tecnico di uno dei quattro (4) anni solari immediatamente precedenti l'anno del campionato e, ad eccezione delle modifiche consentite ai punti b), i) e l), deve utilizzare solo componenti e software con specifiche che sono state utilizzate in almeno una (1) gara o TCC [Test con le Macchine Attuali, ndr] durante uno dei quattro (4) anni solari immediatamente precedenti l'anno del Campionato.

b) Il pilota è idoneo in base ai requisiti dell'Articolo 10.10 k) i) ma non è iscritto al campionato in corso.

c) Il circuito ha ospitato una gara del campionato nell'anno immediatamente precedente a quello del campionato.

I nuovi regolamenti stabiliscono, infine, che non è possibile utilizzare elementi di prova durante il test, il che significa che i team non potranno trovare alcun vantaggio nella competizione attuale.

Tante sono, dunque, le modifiche apportate dalla Federazione Internazionale al regolamento. La speranza degli appassionati è che riescano a limitare i dubbi e le polemiche, anche se accade più spesso il contrario.

 

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Foto interna twitter.com

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