Sei piloti in due decimi, ma la spunta il migliore: analisi telemetria qualifiche GP Gran Bretagna

Max Verstappen ha conquistato una straordinaria pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna, ribaltando nuovamente i pronostici.

La Red Bull gioca il jolly: la pioggia può rovinare i piani

Il quattro volte campione del mondo ha sfruttato una Red Bull molto diversa dal venerdì e mostrato tutto il proprio talento nel momento decisivo.

Il lavoro svolto dal team di Milton Keynes sull'assetto ha dato i suoi frutti, ma potrebbe avere un effetto collaterale in gara, qualora dovesse scendere la pioggia sul circuito di Silverstone.

La squadra austriaca ha, infatti, deciso di scaricare aerodinamicamente la RB21 al posteriore. Una scelta audace anche dal punto di vista del degrado gomma.

Intanto, però, a partire dalla pole position sarà Max Verstappen: analizziamo insieme la sua prestazione rispetto agli avversari.

Verstappen contro tutti

Il confronto con le due McLaren, di Oscar Piastri e di Lando Norris, evidenzia nettamente la mossa strategica della Red Bull sul set-up. Una mossa che ha garantito a Verstappen una maggiore prestazione in rettilineo (cerchi verdi in sovraimpressione), in cambio di una vettura più complicata nelle curve di medio-bassa velocità (cerchi rossi in sovraimpressione).

Dove, però, c'è la qualità ed il talento del pilota è senza dubbio il tratto ad altissima velocità del secondo settore, l'iconica sezione di Maggots, Becketts e Chapel (cerchio bianco in sovraimpressione).

Lì, "super Max" costruisce una pole position oggettivamente inaspettata ed impronosticabile, guadagnando almeno un decimo e mezzo su tutti i rivali.

Per quanto concerne il paragone con George Russell, i riscontri sono pressoché identici. L'unica differenza riguarda una Mercedes tutt'altro che perfetta nel tratto lento del primo settore e nella curva Stowe (cerchi rossi in sovraimpressione).

Infine, ecco le Ferrari di Lewis Hamilton e di Charles Leclerc, rispettivamente in quinta e sesta posizione. Per un motivo o per un altro, entrambi non sono stati perfetti nell'ultima chicane di curve Vale e Club.

Un vero peccato per la scuderia di Maranello, che tanto bene aveva iniziato il fine settimana di Silverstone. Alla fine, anche le Rosse si sono dovute arrendere alla supremazia di Verstappen.

Guardando alla gara di domani, d'altro canto, gli appassionati possono sicuramente sperare di assistere ad un evento avvincente.

Oltre all'incognita metereologica - legata al possibile arrivo della pioggia prima della corsa o durante - sarà fondamentale controllare l'usura delle coperture Pirelli, con attenzione rivolta specialmente all'anteriore ed alla posteriore sinistra.

Ripensando alle simulazioni effettuate nella giornata di venerdì, la lotta per la vittoria e per il podio si prospetta tutt'altro che noiosa.

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