McLaren sulle accuse Red Bull: «Si trascurano i principi fondamentali della F1»
15/08/2025 15:20:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Nel 2025 la McLaren ha dimostrato di essere sempre il team da battere. Solo in uno dei 14 appuntamenti in cui la F1 ha corso quest’anno i colori papaya non sono riusciti a presenziare sul podio, a Montréal, in Canada, dove Norris ha commesso un errore nel finale concludendo a muro e Piastri è giunto quarto. Negli altri appuntamenti ha sempre lottato per la vittoria.

Uno dei punti fermi, di forza, della MCL39 è senza dubbio la gestione degli pneumatici. Un aspetto messo costantemente in dubbio, almeno nella prima parte dell’anno, dai competitor. La squadra che si è mossa di più, sollevando ripetutamente delle perplessità sul conto del team papaya è stata la Red Bull. La compagine di Milton Keynes aveva ipotizzato che i campioni del mondo in carica potessero ricorrere a degli strani espedienti per permettere ai suoi piloti di correre sempre con gomme nel corretto range di temperature (si era giunti anche a pensare che potessero introdurre dell’acqua negli pneumatici).

La FIA non è mai riuscita a dimostrare nulla e la stessa McLaren ha imparato a scherzare su ciò che le veniva imputato dai rivali.

Stella: "I nostri avversari sono i primi a distrarsi"

Chiaro però, come tutti questi controlli possano causare delle distrazioni. Argomento di cui il team principal Andrea Stella ha parlato nel corso di un’intervista rilasciata a ‘The Race’: Potrebbero essere certamente una fonte di distrazione, ha affermato l’italiano tenendo a mente che è la prima volta, negli ultimi 20 anni, che la McLaren si trova sotto a dei riflettori così grandi. Riprendendosi subito però continua: “Può essere una distrazione per noi, ma anche per i nostri avversari. Sono così impegnati su questo fronte che sono loro i primi a distrarsi”.

McLaren, Stella

Riflettendoci bene:Direi che tutto sommato è una buona cosa. Ci saranno dei dirigenti che invece di dedicarsi ai principi fondamentali su cui si regge la Formula 1, trascorrerà il tempo a parlare con la FIA e preparare dossier”, ha affermato tirando una stoccata decisa all'ex team princpal della Red Bull, Christian Horner (colui che per primo si era mosso in tal senso).

La McLaren non si è lasciata effettivamente trasportare dalle emozioni. Ha deciso di non dare adito alle voci e ha continuato a lavorare: Abbiamo dimostrato che è possibile avere successo concentrandosi solo su noi stessi”. Una decisione che a sentire il team principal Andrea Stella, è venuta anche piuttosto naturalmente: “In realtà abbiamo capito subito che le accuse erano piuttosto frivole. Per questo siamo riusciti a restare sempre concentrati”.

Quello che forse dispiace di più di tutta questa storia è il fatto di dover ricevere delle accuse prive di fondamento, mirate a screditare l’immagine della squadra. Ecco perché Stella, concludendo l’intervista concessa a ‘The Race’ afferma: È un peccato che le squadre possano fare delle accuse frivole e incoerenti. Tutto questo genera lavoro, per la FIA e il team sottoposto ai controlli. Tutto questo offre un vantaggio al team che ha mosso le accuse. Fa perdere tempo”.


Foto: McLaren

Leggi anche: Steiner vede ombre nel futuro di Hamilton, l’addio potrebbe essere vicino

Leggi anche: La F1 ha perso tanti circuiti nel corso degli anni, Ecclestone ne rimpiange due

Leggi anche: Ecclestone rivela con orgoglio: «Ho contribuito all’ingresso di Bortoleto in F1»

Leggi anche: Hamilton non sorprende Ralf Schumacher: «Forse è troppo vecchio per adattarsi»


Tag
f1 | mclaren | stella | horner | red bull | brown | formula 1 | pirelli | gomme | acqua | water | stagione 2025 |