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La Ferrari ha un problema da risolvere, l’ex F1: «Come si fa a sbagliare con tutti quei dati?»
06/07/2022 11:30:00
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Il Gran Premio di Gran Bretagna ha sollevato un gran polverone di critiche all’indirizzo della Ferrari. Nonostante abbia vinto Carlos Sainz, il popolo rosso è avvolto da un clima di tristezza per l’occasione sprecata con Leclerc. La squadra avrebbe dovuto massimizzare l’occasione offertagli dai problemi incontrati da Verstappen per portare a casa una grande doppietta. O comunque mettere in condizione entrambi i piloti di ottenerla.
Red Bull brillante nelle strategie, non come Ferrari
Invece no. A Silverstone si è assistito all’ennesimo errore strategico, che anche l’ex pilota di Johnny Herbert si è sentito in dovere di commentare in un’intervista riportata da ‘RacingNews365.com’: “Devo ammettere che anche se le strategie della Red Bull a volte sono un po’ audaci, alla fine si rivelano delle scelte assolutamente brillanti. Consentono al pilota di trarre vantaggio dalla situazione e aggiudicarsi la vittoria della gara”.
“È in questo campo che la Ferrari è ancora indietro”, ha proseguito l’ex Benetton, Tyrrell, Lotus, Sauber e Jaguar. “Un problema storico per la Scuderia. Quest’anno sta commettendo davvero tanti errori a livello tattico, ma li ha fatti moltissimi anche in passato. Credo abbiano bisogno di riorganizzarsi e unire le loro teste”.
Nessun progresso negli anni
La cosa più deludente, secondo Herbert, è quella di non riscontrare alcun progresso nel team. Come se non si riesca ad uscire da una situazione in cui sa di avere da anni ormai uno dei suoi più grandi punti deboli: “Come fanno a non rendersene conto? Come si fa a sbagliare con tutte quelle informazioni a loro disposizione? Non fanno altro che commettere sempre gli stessi errori. Questa è la cosa incredibile. Red Bull ha sicuramente un vantaggio sulla Ferrari in questo campo e anche Mercedes”, ha concluso.
GP Gran Bretagna 2022 - Analisi strategie: Ferrari, e se l'errore fosse antecedente alla Safety Car?
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