Nella giornata di ieri Fernando Alonso è intervenuto in conferenza stampa in vista del Gran Premio di Monaco, sesto appuntamento stagionale che andrà in scena questo weekend sul circuito cittadino di Montecarlo. Tra tanti argomenti trattati, lo spagnolo si è soffermato in modo particolare sulla nuova partnership firmata tra Aston Martin e Honda e sul futuro prossimo di Lewis Hamilton. Nel primo caso ha affermato di «non aver alcun problema» a correre nuovamente con la casa giapponese, nonostante gli screzi del passato risalenti a quando vestiva la tuta della McLaren. Nel secondo caso, invece, ha lanciato una freccitina al britannico.
Le parole di Fernando Alonso
"È una grande notizia, siamo molto eccitati. Ciò dimostra l'impegno di Aston Martin nel voler vincere gare, essere campioni del mondo ed essere una squadra indipendente", afferma Alonso in conferenza stampa riferendosi alla collaborazione tra il team di Silverston e l'Honda, che partirà dalla stagione 2026, quando entrerà in vigore anche un nuovo regolamento sui motori. "È l'ultimo tassello per arrivare ad avere il pieno controllo di tutto, è un grande plus per noi", aggiunge.
Tutti ricorderanno "GP2 engine", sfogo rivolto da Alonso via radio al box della McLaren, durante il Gran Premio di Giappone 2015, per denunciare la poca competitività del motore prodotto dalla casa giapponese. Dopo otto anni, lo spagnolo afferma: "Non so cosa farò nel 2026. Mi sento motivato, in forma e ancora veloce. E se continuo a divertirmi non voglio fermarmi. Ma arriverà un giorno in cui le cose potrebbero cambiare e deciderò di appendere il casco al chiodo. Ma c'è tempo. Correre di nuovo con Honda non sarebbe un problema. Non ha funzionato l'ultima volta, ma forse è stato anche peggio per alcuni dei miei compagni di squadra, come Stoffel (Vandoorne, ndr), che dopo aver dominato in F3, F2 si era appena unito al progetto".
Infine, chiamato ad esprimersi sul possibile trasferimento di Hamilton in Ferrari, Alonso non risparmia il britannico da una scherzosa frecciatina rifacendosi alle poche soddisfazioni inanellate dalla Mercedes negli ultimi due anni: "Non so, ma ha sempre detto che vince e perde insieme alla squadra, quindi... se non vince dovrebbe restare".
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Foto copertina Twitter Aston Martin; Foto interna www.twitter.com
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