Durante lo scorso weekend del GP di Monaco, le vetture dei top team che negli ultimi anni hanno arricchito i duelli del mondiale di Formula1, si sono ritrovate tutte coinvolte in delle situazioni tali per cui si è reso necessario l’intervento dei commissari di percorso che hanno dovuto provvedere al sollevamento delle monoposto per riportare la pista in condizioni di sicurezza. Manovre che hanno visto come protagoniste la Ferrari di Sainz e la Mercedes di Hamilton nelle libere per poi rendere partecipe anche la Red Bull di Perez in qualifica.
Il fatto che le tre monoposto si siano ritrovate in aria per alcuni minuti ha permesso ai fotografi presenti a Monte Carlo di svelare i pavimenti delle tre scuderie a tutto il mondo.
I vertici della Mercedes hanno subito espresso il loro disappunto per quanto accaduto. A Monaco erano stati introdotti i primi importanti upgrade stagionali e non era certo loro intenzione svelare i particolari del loro lavoro.
Anche la Red Bull non è stata felice di ciò, ma Helmut Marko, intervenuto ai microfoni di ‘Motorsport-Total.com’, ha spiegato le ragioni per cui il team non è parso così alterato come i rivali: “Non siamo ovviamente contenti di quanto accaduto. Il fondo è di certo una parte molto importante della monoposto, ma se non c’è armonia tra tutte le altre parti e i concetti sottostanti, non è poi così semplice farlo lavorare bene. Anche l’ala anteriore e posteriore devono essere realizzate adeguatamente affinché tutto funzioni alla perfezione”.
La verità è che però, facendo un confronto tra i vari pavimenti delle tre vetture, è parso chiaro a tutti come le soluzioni adottate dal team leader del mondiale siano molto più sofisticate rispetto a quelle degli avversari. Ed è anche per questo che il pensiero dell’austriaco, apparso molto sicuro di sé, non poteva che concludersi con un affondo alla squadra di Stoccarda: “Devo dire che la Mercedes è rimasta in aria per molto tempo, ma nessuno ha mostrato per loro lo stesso interesse che ha avuto la nostra auto”.
Foto: Red Bull
Leggi anche: Ferrari a Barcellona con tante novità e domande, Leclerc: «Prime risposte dalla pista»
Leggi anche: Prime immagini della Ferrari SF-23 da Barcellona: ecco pance e fondo nuovo
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Spagna 2023