La Red Bull ha apportato diverse modifiche alla RB20 in Ungheria, ma soltanto sulla monoposto numero 1, quella di Max Verstappen.
Dopo aver testato il pacchetto di novità nelle Prove Libere 1, però, questo non sembra aver dato i frutti sperati: analizziamo insieme la telemetria per vederci chiaro.
Come possiamo notare dal confronto tra Verstappen e Pérez - rispettivamente linea blu e linea bianca - nel grafico sottostante, la nuova versione della vettura è più lenta rispetto alla precedente in diversi punti (evidenziati dai cerchi rossi in sovraimpressione).
Nell'ultimo settore, composto da sole curve a medio-bassa velocità, i due piloti ottengono lo stesso tempo, nonostante la differenza al volante.
Non è un segreto, infatti, che Max abbia sempre un vantaggio prestazionale su Checo alquanto netto, o quantomeno nella maggior parte dei casi: oggi, invece, il gap tra i due è minore rispetto alle scorse uscite.
L'ultima indicazione "contraria" a queste novità riguarda l'incertezza della squadra stessa che, nel corso della prima sessione di Prove Libere, ha cambiato l'ala anteriore - una delle componenti modificate - a Verstappen in quattro occasioni, a dimostrazione della dubbia efficacia degli aggiornamenti.
Insomma, dopo un'ora di test in Ungheria, la sensazione è che la Red Bull abbia ancora tanto lavoro da fare per ottimizzare il nuovo pacchetto, se vorrà essere all'altezza di degli inseguitori più agguerriti che mai.
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