GP Italia - Performance Check: l'unicità di Monza unisce anziché dividere
07/09/2025 11:30:00 Tempo di lettura: 5 minuti

Monza è un tracciato da bassissimo carico aerodinamico. L’unico presente in calendario. Il che fa della tappa brianzola un evento a sé stante, un po’ come il GP di Monaco a Monte Carlo (a parti invertite). All’interno della nostra rubrica del ‘Performance check’ non abbiamo dunque materiale adatto alle nostre classiche comparazioni, ma secondo noi è comunque interessante constatare la progressione fatta dai piloti rispetto al GP del Canada.

Cosa era accudo a Montréal?

Pista da medio/basso carico e con caratteristiche prettamente stop and go, il circuito Gilles Villeneuve è uno di quelli che va a stressare particolarmente gli organi che costituiscono la power unit, e dunque per certi versi molto simile a Monza. Per questa ragione, alcuni team avevano deciso di aiutare i loro piloti introducendo un'unità fresca per cercare di guadagnare qualche posizione in griglia e successivamente avere anche delle performance migliori in gara.

Della sostituzione dell'unità di potenza usufruiscono Russell (Mercedes), Antonelli (Mercedes), Alonso (Aston Martin), Lawson (Racing Bulls), Leclerc (Ferrari) e Hamilton (Ferrari). George e Kimi sono bravissimi a massimizzare il potenziale della nuova PU (i piloti hanno usufruito anche di un aggiornamento riguardante il fondo). Il britannico conquista la pole position staccando la Red Bull di Verstappen di quasi 2 decimi e mettendo tra sé e la Ferrari oltre sei decimi di secondo (queste due squadre senza alcun upgrade).

GP Canada, performance check

Ottimo quarto tempo di Kimi alle spalle di Piastri. Ovviamente bisogna dire che la Mercedes e la Red Bull, a differenza della MCL39, hanno una vettura che si adatta meglio a questo tipo di piste, il che contribuisce fortemente a questo netto cambio di fronte con la W16 davanti a tutti, Red Bull e McLaren a seguire, ma comunque a circa 2 decimi di distanza. Ricordiamo che a Montréal il team di Woking aveva effettuato degli esperimenti relativi a degli aggiornamenti che poi ha confermato nei successivi GP.

Bassissimo carico aerodinamico (Monza)

A Monza molte squadre portano un pacchetto dedicato. Ferrari e McLaren hanno una nuova ala anteriore e posteriore, con la compagine di Woking che migliora l’efficienza della sospensione anteriore. La Red Bull porta un’ala anteriore rivista mentre al posteriore usa una vecchia soluzione (probabilmente quella vista in Canada) e introduce un nuovo fondo, mentre la Mercedes porta una nuova ala anteriore, effettua delle modifiche al fondo e rivede leggermente l’ala posteriore da medio/basso carico. Verstappen ha ottenuto ieri la pole position chiedendo al team di andare a togliere del materiale dall’ala posteriore così da poter essere più scarico e veloce.

Quasi tutte le squadre hanno portato un pacchetto studiato appositamente. Le uniche che non lo hanno fatto sono l’Alpine (fanalino di coda) e la Sauber che però, contro ogni pronostico riesce a raggiungere la Q3 con Bortoleto.

GP Italia, performance check

La sorpresa però è che, nonostante siamo in Italia, sul circuito più veloce del calendario e sul quale bisogna essere perfetti sotto ogni punto di vista per sfidare gli altri concorrenti, abbiamo avuto una delle situazioni migliori dell’anno finora. Tutte le squadre sono racchiuse in un gap di 1,2 secondi netti (1’18’’792 Verstappen, 1’19’’992 Colapinto). Il tutto migliorerebbe ulteriormente se escludessimo l’Alpine e la VCARB dal conteggio. In questo caso avremo 8 team racchiusi in 736 millesimi.

La Red Bull avanti con uno strepitoso Max, seguito dalla McLaren, dalla Ferrari e dalla Mercedes. La casa di Stoccarda fa un enorme passo indietro rispetto al Canada. Non aver portato un’ala posteriore da bassissimo carico potrebbe aver giocato un ruolo molto importante ieri.

Dopo Monza, la Formula 1 si ritroverà a Baku, in Azerbaijan (19-21 settembre). Un circuito che nonostante sia un cittadino, a causa del lunghissimo tratto rettilineo porterà le squadre a scegliere una conformazione aerodinamica da medio/basso carico.


GP Olanda - Performance check: Verstappen ritrova smalto, Ferrari l'unica a regredire


Foto: Fabio Vegetti

Leggi anche: GP Italia - Possibili strategie: Leclerc insegna, non saranno ammessi errori

Leggi anche: Bortoleto elogia i suoi: «Eravamo i più lenti. Q3? Più o meno dove dovremmo essere»

Leggi anche: UFFICIALE - La griglia di partenza del GP d'Italia 2025

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio d'Italia 2025


Tag
italiangp | performance check | ferrari | red bull | qualifica | mclaren | mercedes |