Dopo il weekend di Austin, la Formula 1 si prepara alla tappa messicana con un paddock ancora attraversato da dubbi e rivelazioni. In casa Ferrari, l’atmosfera è sorprendentemente serena: il quarto posto di Hamilton e la prestazione complessiva della SF-25 vengono letti come segnali di solidità ritrovata, anche se resta un piccolo giallo — quei cinque secondi persi dal britannico nel finale, con la sensazione di una foratura che i dati non confermano.
Nel frattempo, Carlos Sainz difende con fermezza il proprio tentativo di sorpasso su Antonelli, costato caro a entrambi.
Toto Wolff non nasconde elogi per Verstappen, definito “il miglior pilota possibile”, e mette in evidenza la necessità per la Mercedes di reagire subito in Messico per difendere il secondo posto nel mondiale costruttori.
Zak Brown si scusa con Hulkenberg dopo il caos della Sprint, Alonso rilancia il progetto Aston Martin in chiave 2026 e Chandhok mette in guardia Russell, ricordandogli che anche vincere potrebbe non bastare.
Chiudono la rassegna alcuni spunti più narrativi: dal “Tyrannosaurus Max” protagonista di un mondiale riaperto, fino alla metafora dello “smoking su misura” che prova a raccontare, con ironia, l’eleganza spietata di chi vince sempre.
Mistero Hamilton: perde 5 secondi nel finale ad Austin. Per la Ferrari era tutto ok - Hamilton ha chiuso quarto ad Austin, lontano dal podio. In gara, oltre a mostrare poca velocità, è stato al centro di un mistero: nel finale ha perso 5 secondi segnalando una foratura. Ma dai dati...
Ferrari di buonumore verso il Messico: «In Texas uno dei nostri weekend più solidi» - La squadra aveva lasciato Maranello per la doppia trasferta sul suolo dell’America centro-settentrionale con l’umore, quasi, sotto alle scarpe, e invece, dopo un venerdì un po’ in sofferenza, ad Austin, è riuscita a trovare smalto e ad avere...
Sainz non si accontenta: il sorpasso su Antonelli costa caro - Carlos Sainz ha difeso il suo sorpasso su Antonelli ad Austin, nonostante l’incidente che ha portato al ritiro di entrambi. “Non volevo accontentarmi dell’ottavo posto”, ha spiegato lo spagnolo.
Wolff spiega perché Verstappen fa paura: «Le probabilità sono contro Max, ma...» - Toto Wolff ha elogiato Max Verstappen definendolo “il miglior pilota possibile” e ha sottolineato come il ruolo di inseguitore nella lotta al titolo gli offra un vantaggio psicologico sulla McLaren.
Caos ad Austin, Brown ammette l’errore: «Non é colpa di Nico» - Zak Brown si é scusato con Nico Hulkenberg dopo averlo inizialmente accusato per l’incidente nella Sprint di Austin. La McLaren riesaminerà l’episodio che ha messo fuori gioco Norris e Piastri.
Alonso lancia la sfida per il futuro: «Abbiamo più lavoro degli altri» - Fernando Alonso punta tutto sul 2026: “Abbiamo più lavoro da fare rispetto agli altri”. L’asturiano crede nel progetto Aston Martin e vede nel cambio di regolamento una nuova occasione per sognare.
Chandhok avverte Russell: «Vincere il titolo potrebbe non bastare» - Karun Chandhok avverte George Russell: anche vincere il titolo F1 nel 2026 potrebbe non bastare per garantirgli un futuro con Mercedes. Il pilota deve prendere il controllo del suo destino contrattuale.
Toto Wolff dà le sue previsioni per il GP Messico: «Possiamo giocarcela, sarà lotta» - Per la Mercedes il GP del Messico è un'occasione d'oro: in lotta con Ferrari e Red Bull per il secondo posto nei costruttori, l'obiettivo è tentare di costruire un buon risultato. Le opinioni di Toto Wolff
Wolff avverte, la Mercedes deve reagire subito: «Ferrari e Red Bull ci inseguono» - Toto Wolff ha definito “deludente” la gara di Austin e ha spronato la Mercedes a reagire in Messico. Con Ferrari e Red Bull in rimonta, servono risultati migliori per difendere il secondo posto costruttori.
Verstappen, il pilota con lo smoking su misura - Oggi vi parliamo della teoria dello smoking. Una nuova metafora che sappiamo potrebbe creare una spaccatura nel pensiero dei nostri lettori.
La Ferrari ad Austin, nella terra dei sogni e delle possibilità - Ad Austin la Ferrari ha ritrovato, per un attimo, un barlume di fiducia: tra duelli d’orgoglio e una difesa magistrale di Leclerc, la Rossa è sembrata risvegliarsi. Non un trionfo, ma la sensazione — sempre più rara — di poter tornare a crescere
Il Tyrannosaurus Max - Il Mondiale di Formula 1 potrebbe avere un finale ben diverso da quello che tutti si aspettavano prima della pausa estiva. Un finale da film, possibile solamente grazie a un colpo di coda del "Tirannosauro" Max Verstappen.