Calata la bandiera a scacchi sul tracciato di Interlagos, Brasile è ora tempo, per il Circus della F1, di voltare pagina e pensare già al prossimo appuntamento tra due settimane ad Abu Dhabi.
Prima però è opportuno svolgere un'ultima analisi sul GP del Brasile andando a dare dei giudizi a team e piloti con le nostre pagelle.
Mercedes: 7
Hanno il potenziale per fare bene e per gran parte di gara possono vincere con Hamilton. Poi però, tra errori dei piloti e guai di affidabilità portano a casa solo pochissimi punti.
Hamilton:6
Sufficiente solo per la bella lotta con Max Verstappen. Gravissimo invece l'errore con Albon, contro cui entra in contatto come un qualsiasi rookie. Alla fine perde il podio e chiude P7.
Bottas:5
E fortuna che aveva un piano per battere Hamilton. Opaco per tutto il fine settimana, alla fine è tradito dalla sua power unit, anche se non stava facendo una gara aggressiva, anzi...
Ferrari:5
Bene in qualifica, male in gara...dal punto di vista delle prestazioni. Peccato però che i due piloti buttano al vento tutto il lavoro del team ed un possibile doppio podio. Da rivedere.
Vettel:2.5
Gara normale fino al crash con Leclerc. Nel contatto ha colpa al 50% perché chiude troppo la vettura gemella.
Leclerc:2 Gara opaca, dopo la bella rimonta fino al contratto con Vettel. Colpevole al 50% poiché lascia poco spazio al compagno nel corpo a corpo.
Red Bull:10
Veloci e costanti per tutto il fine settimana. Bene con entrambi i piloti che non ottengono il massimo, ovvero una doppietta solo perché Albon è speronato da Hamilton.
Verstappen:10
È il suo weekend, dove è imbattibile. Fa pole e vittoria lasciando le briciole agli avversari. Perfetto, sempre, dalle FP1 alla bandiera a scacchi, e soprattutto nel duello con Hamilton.
Albon:9
Non il massimo in qualifica, molto bene in gara dove si ritrova secondo a pochi giri dalla fine. Perde la piazza d'onore solo perché buttato fuori da Hamilton.
McLaren:8.5
Primo podio dal 2014 ad oggi. Stanno tornando, consapevoli di avere una buona vettura e due ottimi piloti.
Sainz:10
Considerando dove partiva, fa un vero e proprio capolavoro finendo sul podio, grazie alla penalità di Hamilton. Davvero un grande pilota.
Norris:7
Bene per tutto il fine settimana, chiude ottavo dopo una gara onesta. Certo, considerando che partiva più avanti di Sainz, e il suo team mate fa podio, non può essere totalmente soddisfatto. Avrà tempo per andare a podio.
Renault:6.5
Dopo la bella gara di Austin, per quanto riguarda le performance non sono al top, ma sfruttano tutte le occasioni e fanno dei buoni punti
Riccardo:9
Dopo pochi giri la sua gara sembra distrutta, ma fa una super rimonta, sfrutta il caos a suo favore e alla fine è P6.
Hulkenberg:5.5
Non bene per tutti e tre i giorni, alla fine è 12°, malgrado i molti ritiri davanti a lui. Vero, ormai non è più motivato a fare bene, ma sta pagando la maggiore competitività del team mate Ricciardo.
Toro Rosso:8.5
Gara molto buona per il team di Faenza, che coglie il secondo podio stagionale. Gara, nel dettaglio, a due facce, poiché Kvyat annaspa per tutto il weekend
Kvyat:10
È un pilota rinato da quando ètornato in Toro Rosso. Fa ciò che non è riuscito a fare il Red Bull, il podio, mandando un bel segnale ad Dr.Marko in merito alla sua velocità.
Gasly:6
Sempre in difficoltà e sempre dietro Pierre Gasly. Alla fine è decimo, facendo il minimo sindacale. Generalmente è veloce, non ha costanza.
Racing Point:5.5
Non solo male, e vanno a punti. Nella performance negativa incide, il ritiro di Stroll, che con gare pazze si esalta, ma alla fine Perez fa il suo.
Perez:7
Gara tutta all'attacco, dove sfrutta ogni situazione e finisce nono. Ancora una volta batte, in qualifica e gara, Lance Stroll.
Stroll:5
Anonimo come semrpe, viene "bastonato" dal Checo Perez, che gli parte davanti come sempre. Alla fine non è giudicabile all'arrivo poiché si ritira.
Alfa Romeo Racing:9
Dopo un lungo periodo di crisi si riscattano alla grande, finendo P4 e P5, a ridosso dei primi e competitivi sempre. Ottima base per il 2020.
Raikkonen:9
Non perde occasione di dimostrare di cosa è capace, finendo quarto, dopo una gara sempre all'attacco. Davvero grande
Giovinazzi:9
Risorge dopo la crisi del team e festeggia alla grande il rinnovo, chiudendo una bellissima gara in quinta posizone, in scia a KR7.
Haas:6
Bel fine settimana, dove tornano in Q3, e sono quasi per tutta la gara in Top10.
Peccato che si perdono nel finale, non concretizzando un potenziale, dopo molte gara, elevato.
Grosjean:5.5
Fa bene fino a pochi giri dalla fine, quando nel caos perde la zona punti dove aveva militato per gran parte di gara. Gran peccato.
Magnussen:5.5
Stesso giudizio di Grosjean: fa bene fino a pochi giri dalla fine, quando nel caos perde la zona punti dove aveva militato per gran parte di gara. Gran peccato.
Williams:4
Niente da dire, come sempre. Fanalino di coda, come sempre. Unica ragione per andare avanti è la possibilità di sfuttare queste gare come test per il 2020.
Russel:6
In gara, come sempre, l'unica cosa che può fare è stare davanti a Kubica e lo fa, anche se con meno facilità del solito. Malgrado tutto continua a professare ottimismo per il 2020.
Kubica:5
Per parte di gara è davanti a Russel, ma poi viene sopravanzato dal giovane compagno. Si fa notare però per la scellerata manovra ai box con Max Verstappen e per non aver dato facilmente strada a Vettel in fase di doppiaggio.