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41153 Maranello - Modena (Italia)
La Ferrari F1-2000 è un'automobile monoposto sportiva di Formula 1 che gareggiò nel 2000, la quarantaseiesima utilizzata dalla Scuderia Ferrari. Progettata da Ross Brawn e Rory Byrne, era guidata da Michael Schumacher e Rubens Barrichello.
Totalmente diversa dalla F399, che la precedeva, era considerata una delle vetture più innovative prodotte a cavallo tra la fine degli anni novanta e l'inizio degli anni duemila dalla casa di Maranello. Viene inoltre ricordata per essere stata la monoposto che ha riportato la vittoria del titolo piloti alla Ferrari dopo 21 anni.
La vettura venne presentata il 7 febbraio 2000 a Maranello davanti a una schiera di 800 presenti, tra cui 400 giornalisti e 45 emittenti televisive, oltreché il presidente del Gruppo FIAT, Gianni Agnelli. La cerimonia iniziò alle 10:30, quando la monoposto venne scoperta dal telo dai piloti titolari della scuderia, Michael Schumacher e il nuovo arrivato Rubens Barrichello, e dal collaudatore Luca Badoer; nell'occasione Schumacher, parlando per la prima volta in italiano in pubblico, dichiarò espressamente la sua ambizione per la vittoria mondiale.
Dal punto di vista tecnico la vettura è stata migliorata molto rispetto all'anno precedente, è stato adottato il muso alto ma soprattutto sono riusciti ad abbassare il baricentro grazie all'utilizzo di un propulsore con un angolo, tra le due bancate, di 90°. Con l'introduzione anche di nuovi materiali la vettura è risultata molto più leggera, a tutto vantaggio della ripartizione dei pesi, un dettaglio importantissimo nelle vetture di Formula 1.
Motore
Il Ferrari 049 utilizzato dalla casa italiana durante la stagione.
Sul propulsore lavorò un team di 135 tecnici, coordinati da Paolo Martinelli. Il nuovo V10 tipo 049 aveva un angolo vicino ai 90 gradi, quasi dieci in più del precedente, con l'obiettivo dichiarato di abbassare il baricentro della vettura e cercare di appiattire la parte posteriore della stessa per favorire la circolazione dei flussi d'aria. Il peso del motore venne poi ridotto a 102 kg, dieci in meno rispetto al precedente, con l'utilizzo di leghe speciali di alluminio e di particolari processi di microfusione. Ridotte erano anche le dimensioni, visto che non superava i 600 mm di lunghezza. A livello di potenza era secondo solo al Mercedes che equipaggiava la McLaren, visto che era in grado di sprigionare 810 CV, ma aveva un regime di rotazione superiore, potendo toccare i 17.600 giri in assetto da gara, mentre in qualifica poteva sprigionare fino a 820 CV e 17.900 giri.
Per la prima volta poi il serbatoio dell'olio veniva alloggiato davanti al propulsore.
Scheda tecnica
Fonte Wikipedia
Gran Premio di Monaco del 1950
Gran Premio di Gran Bretagna 1951 (Froilan Gonzalez)
Anno | Monoposto | Motore | Punti |
---|---|---|---|
2023 | Ferrari SF-23 | Ferrari | 90 |
2022 | Ferrari F1-75 | Ferrari 066/7 | 554 |
2021 | Ferrari SF21 | Ferrari 065/6 | 323,5 |
2020 | Ferrari SF1000 | Ferrari | 131 |
2019 | Ferrari SF90 | Ferrari 064 | 504 |
2018 | Ferrari SF71H | Ferrari | 571 |
2017 | Ferrari SF70H | Ferrari 062 | 522 |
2016 | Ferrari SF16-H | Ferrari | 398 |
2015 | Ferrari SF15-T | Ferrari | 428 |
2014 | Ferrari F14 T | Ferrari 059/3 | 216 |
2013 | Ferrari F138 | Ferrari 056 | 354 |
2012 | Ferrari F2012 | Ferrari 056 | 400 |
2011 | Ferrari 150 Italia | Ferrari 056 | 375 |
2010 | Ferrari F10 | Ferrari 056 | 396 |
2009 | Ferrari F60 | Ferrari 056 | 70 |
2008 | Ferrari F2008 | Ferrari 056 | 172 |
2007 | Ferrari F2007 | Ferrari 056 | 204 |
2006 | Ferrari 248F1 | Ferrari 056 | 201 |
2005 | Ferrari F2005 | Ferrari 055 | 100 |
2004 | Ferrari F2004 | Ferrari 053 | 262 |
2003 | Ferrari F2003-GA | Ferrari 052 | 158 |
2002 | Ferrari F2002 | Ferrari 051 | 221 |
2001 | Ferrari F-2001 | Ferrari 050 | 179 |
2000 | Ferrari F1-2000 | Ferrari 049 | 170 |